della redazione

L’appello a restare o diventare Positivi alla lettura, tema istituzionale di quest’anno, è stato raccolto a piene mani! Si è conclusa infatti con un successo dal significato speciale, per la complessità dell’anno in corso e le sfide imposte dalla pandemia, la settima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole (16-21 novembre), la campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia e alle scuole italiane all’estero, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico. In un contesto inedito per difficoltà e limitazioni era fondamentale difendere il presidio della lettura quale strumento di socialità, confronto e crescita, e la comunità di insegnanti, studenti e lettori ha risposto al meglio.

È stata un’edizione dalla duplice natura, tradizionale e digitale, che nel rispetto delle necessarie misure di distanziamento e di limitazione negli spostamenti ha sfruttato le potenzialità del web per radicarsi ancor più sul territorio: la rete virtuale ha creato o rinsaldato reti territoriali”, spiega Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il libro e la lettura. “Ma non solo: grazie al digitale siamo riusciti a favorire l’incontro tra persone e realtà geograficamente distanti, aprendo nuovi orizzonti di conoscenza e collaborazione. Lettori di ogni regione hanno dialogato a distanza con alunni e docenti che in presenza, forse, non sarebbero mai riusciti a incontrare. Libriamoci è stato anche questo: un modo per azzerare le distanze e gettare nuovi ponti, nel nome dell’amore per la lettura”. E conclude con un’anticipazione sull’anno prossimo: “L’ottava edizione della campagna, nell’autunno 2021, farà tesoro di questa nuova buona pratica e la trasformerà in una costante, conservando la doppia modalità presenza/digitale come duplice risorsa e opportunità nella realizzazione delle iniziative”.

La settimana di Libriamoci, iniziata con un intervento della scrittrice e testimonial d’eccezione Licia Troisi e conclusasi con le letture dell’autore Massimo Roscia, ha registrato l’adesione di 3.749 scuole di ogni ordine e grado, delle quali 15 all’estero (in Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Georgia, Grecia, Marocco, Romania e Svizzera), che hanno realizzato 9.173 attività e coinvolto oltre 410.000 studenti, con la partecipazione di 16.600 lettori volontari, tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini che hanno portato nelle classi – in presenza o in digitale – la propria passione per la lettura. Molto apprezzati anche i filoni tematici suggeriti, per ciascuno dei quali era stata realizzata una bibliografia di riferimento: Contagiati dalle storie, Contagiati dalle idee, Contagiati dalla gentilezza (anche in riferimento alla Giornata mondiale della gentilezza, il 13 novembre), con una sezione speciale dedicata alla poesia.

 

LIBRIAMOCI E #IOLEGGOPERCHÉ

Si è rinnovata anche quest’anno l’alleanza tra Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole e #ioleggoperché, il progetto dell’Associazione Italiana Editori (AIE), rafforzando in questo modo le comuni azioni a favore della lettura. Si tratta, infatti, di due iniziative complementari, che insieme danno voce e corpo alla lettura, la prima promuovendo letture a voce alta nelle classi, con lettori volontari da tutto il panorama culturale e istituzionale, la seconda raccogliendo donazioni di libri per le biblioteche scolastiche da parte di cittadini ed editori. Quest’anno, in particolare, la conclusione di Libriamoci ha coinciso con l’avvio di #ioleggoperché e, per festeggiare il passaggio di testimone, sabato 21 novembre si è svolto uno speciale evento online: “Un libro unisce sempre”. I canali social delle due iniziative e i media partner che le supportano hanno lanciato una campagna congiunta che scuole, librerie, media, ambassador, autori ed editori, lettori, l’intera comunità e tutti i sostenitori di #ioleggoperché e Libriamoci sono stati invitati a diffondere, utilizzando la stessa immagine condivisa.

 

FOCUS SULL’AMBIENTE CON PLANET BOOK E L’UNIVERSITÁ DI PADOVA

Grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Padova e della casa editrice Contrasto, si è dato vita ad un ulteriore filone tematico, dedicato all’ambiente e alla difesa del nostro pianeta. Al centro di questa riflessione il libro Planet Book, a cura di Telmo Pievani: un progetto collettivo che ha coinvolto 40 studenti dell’Ateneo, provenienti da diversi corsi di laurea, nella veste di commentatori di 200 fotografie dedicate agli effetti dell’emergenza climatica. Un potente connubio di immagini e scrittura per indagare sia i problemi sia le possibili soluzioni. Per Libriamoci, 11 di quegli studenti si sono resi disponibili come lettori volontari per portare nelle classi questa esperienza, condividendola con ragazze e ragazzi di pochissimo più giovani di loro: Riccardo AgostinelliSofia Belardinelli, Daniele Fasan, Luca Ferrari, Elena Sofia Grazian, Vincenzo Guasco, Aurora Licaj, Filippo Rossato, Valeria Ruffato, Matteo Schiavinato, Tamara Vitacchio. 20 gli incontri organizzati, in diverse regioni d’Italia (Abruzzo, Lazio, Liguria Piemonte, Sardegna, Sicilia, Veneto), ciascuno introdotto dalla proiezione di un video realizzato da Telmo Pievani insieme all’Orto Botanico e a Contrasto dedicato a Planet Book.

 

HANNO DATO VOCE A LIBRIAMOCI…

Il programma delle iniziative di Libriamoci dà spazio alla creatività di insegnanti, studenti e volontari e ogni anno si concretizza in reading e maratone, incontri speciali e flash mob, sfide letterarie tra le classi, interpretazioni di opere teatrali, realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva, incontri con lettori volontari esterni, gare di dibattito a partire da singoli romanzi e molto ancora. Il tutto con la partecipazione entusiasta di tanti lettori speciali: quest’anno sono stati ben 16.600, tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini, con un gruppo particolarmente nutrito di case editrici, 53, che hanno messo a disposizione i propri autori: 66thand2nd, Battello a Vapore, Biplane Edizioni, Bompiani, bookabook, Carthusia, Castelvecchi, Codice, Contrasto, Corbaccio, DeA Planeta, Ediciclo&Nuovadimensione, Editoriale Scienza, Edizioni EL Einaudi Ragazzi, edizioni nulladie, Edizioni Paoline, Elliot, Emons Audiolibri, Fanucci, Gemma Edizioni, Giunti, Glifo edizioni, Gruppo editoriale Il Castello, HarperCollins, Il Ciliegio, Il Frangente Edizioni, il Mulino, Il Saggiatore, Jaca Book, Kalos Edizioni, La Ruota Edizioni, Leone Editore, Linea edizioni, Manni Editori, marcos y marcos (anche con il progetto BookSound – I libri alzano la voce), Marsilio, Mondadori, Mondadori Ragazzi, Morellini, Neri Pozza, Newton Compton, NN Editore, Notes Edizioni, Odoya, Pessime Idee, Polidoro Editore, Rizzoli, Sperling&Kupfer, SUR, Tab Edizioni, Telos Edizioni, UTET, Voland.

Molto partecipi anche le Città che leggono, i cui sindaci o assessori hanno vestito i panni di lettori volontari presso le scuole dei propri territori. Sono arrivate adesioni da: Anacapri (Napoli), Appignano (Macerata), Argenta (Ferrara), Bagnaria Arsa (Udine), Caltanissetta, Campobasso, Castiglion Fiorentino (Arezzo), Deiva Marina (La Spezia), Formigine (Modena), Furnari (Messina), Genova, Maiolati Spontini (Ancona), Mantova, Maranello (Modena), Mesagne (Brindisi), Monterotondo (Roma), Neviano (Lecce), Oggiono (Lecco), Poli (Roma), Pramaggiore (Venezia), Riccò del Golfo (La Spezia), Rocca Priora (Roma), Sacile (Pordenone), San Felice Del Benaco (Brescia), San Giovanni Teatino (Chieti), Savona, Stornarella (Foggia), Terlizzi (Bari), Termoli (Campobasso), Terranova di Sibari (Cosenza) e Vico Equense (Napoli).

 

L’elenco completo dei lettori d’eccezione, coordinati dal Centro per il libro e la lettura, che hanno incontrato gli alunni per condividere la propria passione per la lettura è disponibile sul sito nella notizia di ringraziamento corale, a questo link.

 

EDUCAZIONE ALLA LETTURA: TUTTO ESAURITO PER LE GIORNATE DI FORMAZIONE OFFERTE DAL CENTRO PER IL LIBRO

Fra le novità di quest’anno per Libriamoci, hanno riscosso grande approvazione le giornate di formazione online offerte dal Centro per il libro e la lettura agli insegnanti registrati alla banca dati della campagna con attività in programma fra il 16 e il 21 novembre. Tenuti da esperti dell’Associazione culturale Hamelin (Bologna), i corsi sono articolati in un modulo dedicato alla Scuola dell’Infanzia e alla Scuola Primaria e un altro alle scuole Secondarie, con due appuntamenti ciascuno. 60 i partecipanti per ogni modulo, provenienti da tutta Italia, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, con la presenza anche di un’insegnante di un istituto italiano in Svizzera. Dopo il primo incontro più teorico, si prosegue con le attività laboratoriali: l’appuntamento per gli iscritti è giovedì 10 dicembre per il Modulo infanzia e primaria e lunedì 14 dicembre per il Modulo scuole secondarie.

 

LA RETE DELLE COLLABORAZIONI

Libriamoci ha potuto contare anche quest’anno su una fitta rete di partnership e collaborazioni che, edizione dopo edizione, rende possibile una diffusione sempre più capillare della campagna in tutte le regioni d’Italia. Fra le adesioni, sono numerosi i soggetti e le istituzioni presenti da diversi anni: il Ministero dell’Istruzione, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Associazione Italiana Editori con l’alleanza di Libriamoci e #ioleggoperché, l’ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani che ha invitato i sindaci a diventare lettori d’eccezione nelle scuole dei propri territori, l’AIB Associazione Italiana Biblioteche, l’ALI Associazione Librai Italiani, il SIL Sindacato Italiano Librai, la Direzione Generale Spettacolo MiBACT, le Biblioteche di RomaRoma Capitale sempre attivissime con un palinsesto fitto di incontri, SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori, che ha predisposto una speciale tariffa per le letture diffuse online, il Corriere della Sera e Il Messaggero, che hanno messo a disposizione alcuni dei loro giornalisti nelle principali città d’Italia, il Teatro di Roma con attori e attrici coinvolti nelle letture nelle classi, l’ADI Associazione Degli Italianisti, il Patto di Milano per la lettura che dall’edizione 2018 mette a disposizione decine di propri volontari per le scuole della città, il Patto per la lettura – Regione Toscana che alla sua seconda adesione ha contribuito con l’entusiasmo dei suoi lettori ad animare la campagna nelle classi, la Fondazione Circolo dei Lettori – Torino. E ancora: AICI Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane, che ha coinvolto diversi propri associati, ANAD Associazione Nazionale Attori Doppiatori, che ha partecipato con alcuni suoi doppiatori, il Patto per la lettura di Brescia – con il Sistema Bibliotecario Urbano della città –, Bottega Finzioni, il Centro Nazionale di Studi Dannunziani, Fondazione Circolo Rosselli, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Fondazione Giuseppe Emanuele e Vera Modigliani, Fondazione Natalino Sapegno, Fondazione Vera Nocentini, la libreria dei ragazzi di Milano e Brescia, Mangialibri, Premio nazionale di cultura Benedetto Croce, Regione Molise (in partnership con RegionArts). Media partner Rai Cultura e Rai Radio Kids.

 

Ricordiamo a insegnanti e organizzatori che è possibile scaricare l’attestato ufficiale di partecipazione dalla propria area utente in banca dati. Inoltre, se i docenti hanno piacere di raccontare l’esito delle attività svolte, possono farlo compilando, nel modo più completo possibile (allegando anche almeno una foto più altri documenti che ritieni necessari) il modulo all’indirizzo libriamoci.cepell.it/II/?page_id=9302. Il sito resta un punto di riferimento per suggerimenti di lettura, bibliografie, materiali utili da scaricare e notizie; inoltre, sui social network, sono sempre attivi la pagina Facebook facebook.com/libriamociascuola/ e l’account Twitter twitter.com/LibriamociAS, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.