Leggere è un gioco, declinabile in innumerevoli modi diversi e ancor più appassionante se condiviso: il tema istituzionale dell’ottava edizione di Libriamoci si è trasformato in un invito che mai come quest’anno ha entusiasmato e coinvolto partecipanti da tutta Italia e dall’estero. Le Giornate di lettura nelle scuole (15-20 novembre), la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, hanno rinnovato il piacere della lettura a voce alta, sia in presenza che online, contribuendo a restituire alla comunità di insegnanti e studenti un senso di gioiosa normalità e di socialità pienamente vissuta.

 Partita quest’anno con la giornata inaugurale a Vibo Valentia, Capitale italiana del Libro per il 2021, con le voci dell’attrice Caterina Misasi e dello scrittore Carmine Abate, la settimana di Libriamoci ha registrato l’adesione di 4.261 scuole di ogni ordine e grado che hanno realizzato 29.705 attività coinvolgendo 474.631 studenti, con la partecipazione di 9.303 lettori volontari, tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini, in veste di ambasciatori della passione per la lettura. Apprezzati e molto seguiti anche quest’anno i filoni tematici, per ciascuno dei quali era stata predisposta una bibliografia di riferimento: Il gioco del mondo, Il gioco dei sé, Giochi diVersi.

 La ricchezza di Libriamoci consiste nella grande varietà di partecipanti e soggetti coinvolti, i quali, ciascuno con le proprie competenze e risorse, contribuiscono a creare un’offerta culturale sempre nuova e adatta alle più diverse tipologie di giovani e giovanissimi lettori. Tutti i partner e i collaboratori della campagna si sono profusi, anche quest’anno, in tante attività speciali, come il Comune di Chiari, che ha coinvolto le scuole e gli insegnanti del territorio, l’ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti, che ha attivato la rete dei propri associati per inviare autori e autrici nelle scuole, l’ADI Associazione Degli Italianisti, la cui sezione didattica ha organizzato un mosaico di iniziative all’insegna di Dante e della lettura pubblica della sua opera da parte dei ragazzi e delle ragazze di moltissime scuole d’Italia (da Catania a Reggio Emilia, da Bari a Pisa, e poi Roma, Senigallia, Verona, Padova…). BPER Banca ha invece portato nella scuola d’infanzia BPER di Modena la lettura di Tarabaralla. Il tesoro del bruco baronessa (Carthusia) con l’autrice Elisabetta Garilli.

Questa edizione di Libriamoci ha offerto anche il palcoscenico perfetto per avviare un nuovo progetto promosso dal Centro per il libro e la lettura con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci: Leggiamoci (leggiamoci.it), una piattaforma online per accompagnare gli studenti – nella fascia d’età 13-19 anni – in un percorso di apprendimento degli strumenti della scrittura creativa, rendendoli, inoltre, lettori più consapevoli. Ma non solo: Leggiamoci prevede anche preziose opportunità di formazione e aggiornamento rivolte ai docenti. In questa clip alcune anticipazioni ma, per conoscere tutti i dettagli, l’appuntamento è con la presentazione ufficiale del progetto lunedì 6 dicembre (ore 15, Sala Sirio) nell’ambito della fiera Più Libri Più Liberi (La Nuvola, Viale Asia 40/44, Roma).

Fra le numerose iniziative ideate appositamente dai partner di Libriamoci, la Fondazione Nazionale Carlo Collodi ha messo a disposizione l’edizione critica de Le avventure di Pinocchio, curata dalla professoressa Ornella Castellani Pollidori e realizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca; mentre il Concorso letterario nazionale Lingua Madre ha coinvolto oltre 20 classi in letture a voce alta dall’antologia Lingua Madre. Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni SEB27), offrendo l’opportunità di guardare con nuovi occhi e rinnovata speranza al futuro grazie a storie, ricordi ed emozioni di donne e ragazze migranti, portatrici di temi e immaginari nei quali riconoscersi e sui quali confrontarsi.

Non è mancata la partecipazione di Corriere della Sera, la Repubblica e Il Messaggero che, proseguendo una tradizione ormai consolidata e molto attesa dagli studenti, hanno inviato alcuni propri giornalisti nelle classi come lettori speciali: non solo e non tanto di libri quanto soprattutto lettori della realtà, dell’attualità, in virtù di un mestiere che continua ad affascinare i più giovani e i cui strumenti sono quanto mai importanti da conoscere per vivere con consapevolezza in un mondo sempre più complesso. Anche Mangialibri.com ha aderito alla campagna con alcuni collaboratori che hanno portato la loro voce nelle scuole. Cambiando tipologia di media e pubblico di riferimento, Rai Radio Kids ha scelto di puntare i riflettori su Collodi e Rodari, con le ultime due puntate del programma I bambini leggono, ideato nel 2019 dal Centro per il libro e la lettura e la Rai, registrate e trasmesse sui canali social e radiofonici proprio durante la settimana di Libriamoci. Speaker d’eccezione sono stati gli alunni della classe IV A dell’IC Parco della Vittoria di Roma, intervallati da interventi del conduttore Armando Traverso e dei pupazzi Dj e Lallo.

 Come ogni anno, le iniziative di Libriamoci hanno visto fare squadra insegnanti, studenti e volontari, che si sono messi in gioco tutti insieme dando vita a reading e maratone, sfide letterarie, interpretazioni di opere teatrali, realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva o di dibattito, e molto ancora. Sono stati 9.303 i lettori volontari coinvolti in prima persona, tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini.

Qui potete trovare l’elenco completo dei lettori d’eccezione, coordinati dal Centro per il libro e la lettura, delle 94 case editrici che hanno risposto prontamente all’appello mettendo a disposizione i propri autori, dei diversi Comuni firmatari di Patti per la lettura e le Città che leggono che hanno portato le autorità cittadine e i tanti soggetti attivi nella promozione della lettura direttamente a tu per tu con gli alunni dei propri territori e della rete di partner, collaborazioni e associazioni grazie alle quali la campagna è sempre più radicata in tutte le regioni d’Italia e anche all’estero.

Ricordiamo a insegnanti e organizzatori che è possibile scaricare l’attestato ufficiale di partecipazione dalla propria area utente in banca dati. Inoltre, se gli insegnanti hanno piacere di raccontare l’esito delle attività svolte, possono farlo compilando, nel modo più completo possibile (allegando anche, ad esempio, foto e video) il modulo all’indirizzo https://libriamoci.cepell.it/II/?page_id=9302. Il sito resta un punto di riferimento per suggerimenti di lettura, bibliografie, materiali utili da scaricare e notizie; inoltre, sui social network, sono sempre attivi la pagina Facebook facebook.com/libriamociascuola/ e l’account Twitter twitter.com/LibriamociAS, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci2021.