di Alessandra Antonelli – Scuola Secondaria di Primo Grado “F. Celozzi” dell’I.C. “via Sacco e Vanzetti” (Torremaggiore)

Il progetto ha preso avvio il primo giorno di scuola, come attività di accoglienza, con la lettura ad alta voce da parte dell’insegnante del racconto In una notte di temporale.
La trama è stata fin da subito molto dibattuta:
– “Prof, com’è possibile che una capra e un lupo diventino amici?”
– “Prof, sicuramente la storia andrà a finire che il lupo mangerà la capra!”

Dopo aver analizzato il comportamento dei due personaggi, individuato tutti gli step del loro avvicinamento e gli atteggiamenti alla base della loro amicizia (sguardo, stupore, fiducia, avvicinamento) ho capito che la storia meritava ben altro tempo che quello dedicato a una semplice attività di accoglienza. Non potevo lasciar cadere la cosa e così ho deciso che avrei continuato la lettura ad alta voce anche degli altri sei racconti.
Quando è arrivata la sospensione delle attività didattiche a causa dell’alto numero di casi positivi nella nostra cittadina, ho continuato in modalità “blended”. Ho aperto un Padlet dedicato in cui ho cominciato a caricare i podcast con le mie letture ad alta voce dei vari capitoli e in cui alunni e alunne hanno scritto le loro annotazioni sulla storia, seguendo le mie indicazioni e i miei suggerimenti.
Abbiamo analizzato i vari personaggi con schemi e tabelle.
Abbiamo rappresentato la storia tutta in una pagina, individuandone il tema.
Infine abbiamo scritto un testo di autovalutazione. Proprio da uno di questi testi di autovalutazione è nata una recensione che è stata pubblicata sul sito di Libriamoci e che è stata l’occasione per gettare un ponte sulle nostre attività future; leggetela QUI.
Sulle nostre future letture.
Sul nostro futuro di lettori.

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Con le stesse modalità, durante tutto l’anno scolastico, l’insegnante leggerà libri ad alta voce.
Il prossimo libro che leggeremo sarà La bambina tutta verde di Adriano Colombo, che raccorderemo alla disciplina di Educazione Civica e ci permetterà di parlare di democrazia, legalità, giustizia, socialità, esclusione.
E non appena si potrà, allestiremo una nostra biblioteca di classe.