di Serena Rosati – Scuola paritaria parificata “San Giovanni Battista” (Roma)

Sono state coinvolte le classi terza medie in percorsi interdisciplinari (Italiano, Cittadinanza, Matematica) di lettura organizzati in giornate in cui gli alunni saranno invitati alla lettura ad alta voce di brani scelti di fronte ai compagni della loro classe e di classi parallele.

Durante la settimana dell’iniziativa “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” (23/28 ottobre 2017) la scuola ha messo a disposizione anche locali diversi dalle aule (giardino, corridoi, sale). I momenti di lettura sono infatti avvenuti anche nella modalità Flash Mob: i ragazzi sono stati avvisati che ci sarebbero stati degli “appuntamenti di lettura” durante la giornata scolastica; sono stati  i ragazzi stessi a stabilire il luogo più adatto in cui svolgere l’attività di lettura, motivando la scelta sulla base del contesto del brano preso in considerazione.

Fasi del progetto e attività inerenti

Nei mesi di ottobre, all’interno delle singole classi, sono stati proposti dei giochi a gruppi dal titolo “Pensieri di carta” dove i ragazzi sono diventati gli autori di domande sul libro che hanno dato vita a rebus, cruciverba, giochi, il tutto inerente alla tematica della legalità. Inoltre dalla lettura di articoli estrapolati da quotidiani gli alunni sono stati chiamati a scegliere un articolo che trattava di un episodio di illegalità; ne è seguita la scrittura di testi argomentativi che hanno offerto spunti per un dibattito che ha avuto lo scopo di permettere alla classe di simulare un vero processo dove gli alunni hanno interpretato i principali ruoli (giudici, avvocati). “L’imputato” non è stato un soggetto ma in questo caso una situazione illegale.

Una seconda attività è stata intitolata Vorrei una legge che… e consisteva nello studio del percorso di formazione di una legge, dalla proposta alla sua approvazione. A partire dalla lettura e analisi di alcuni articoli tratti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e dalla Costituzione italiana (prima legge dello Stato) i ragazzi hanno studiato, nell’ambito della disciplina di Cittadinanza, la composizione e i ruoli della camera dei deputati e del senato. Gli alunni sono stati poi chiamati a scrivere delle loro personali proposte di legge e a seguire è stato simulato l’iter di una proposta di legge: la classe si è divisa per rappresentare le due camere ed ogni alunno ha interpretato un ruolo attivo nella discussione, riflessione, scrittura…

 Una terza parte è spettata alla matematica con letture tratte da Codici e segreti di Simon Singh sulla Crittografia. Per crittografia si intende un sistema pensato per rendere illeggibile un  messaggio a chi non possiede la soluzione per decodificarlo.

Il tema della sicurezza della corrispondenza è antico quanto il mondo, e da sempre l’uomo ha cercato il modo di proteggere i suoi segreti e la sua vita privata. I primi esempi di uso della Crittografia si hanno addirittura all’epoca dell’antica Roma, quando Giulio Cesare usava una chiave che potremmo definire “rot-3” per cifrare i suoi messaggi, ossia “scalava” le lettere di 3 posizioni (la A diventava C, la B diventava D e così via…). Da questi primi episodi ovviamente è passato molto tempo, e le tecniche di crittografia si sono molto evolute. Si è passati attraverso segnali di fumo, corde con nodi particolari, inchiostri simpatici ecc. fino a tecniche di crittografia basate su macchine meccaniche prima (come la tedesca Enigma della seconda guerra mondiale) e i computer poi.

Dall’antichità ad oggi, la crittografia continua ad avere il suo significato nell’ambito della sicurezza informatica. Oggi la comunicazione – di qualsiasi genere – ha acquisito un ruolo sempre più centrale nella vita di ognuno di noi; nell’era di internet miliardi informazioni (anche sensibili) sono in circolazione sulla rete.

Spazio conferenze: per favorire una sinergia scuola – famiglia anche quest’anno si riserverà uno spazio dedicato ai genitori, tra coloro che esercitano la professione di avvocati/magistrati in quanto esperti, la scuola avrà il piacere di invitarli creando uno spazio dedicato a conferenze/letture/dibattiti “Indovina chi viene a leggere…?”

Nei mesi di aprile e maggio 2018 saranno invitati a scuola gli autori di alcuni dei libri letti durante l’anno, tale iniziativa rientra nel progetto “L’autore in classe”, in collaborazione con la casa editrice Mondadori. Gli scrittori coinvolgeranno ulteriormente i ragazzi nel piacere dell’ascolto della lettura ad alta voce.

Partner del progetto: Emanuela De Gennaro, Antonella Garofalo.

Il sito web della Scuola paritaria parificata “San Giovanni Battista”: www.scuolasgbattista.it.

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