di Katiuscia Milié – I. C. Mongrassano – Scuola secondaria di 1° grado (Cosenza)

In occasione di “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole” (24/29 ottobre 2016) abbiamo inteso trasformare la lettura in un gioco creativo, motivante, coinvolgente, tanto più efficace quanto maggiori sono le sollecitazioni e i linguaggi espressivi messi in campo: drammatizzazione teatrale, rappresentazione visiva, esecuzione strumentale, canto. La scelta è caduta su un testo classico: Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, un romanzo che ha attraversato tutte le epoche facendo rivivere, ogni volta più forte, il sogno di libertà del protagonista.

Le incredibili imprese di Don Chisciotte – cavaliere impacciato ma temerario – ci raccontano come l’animo umano possa farsi coraggioso, se animato dalla passione, dal desiderio di mettersi in gioco e cimentarsi in nuove sfide. Ci insegna a lasciarsi travolgere dall’imprevisto, dall’idea geniale, dalla voglia di provare a superare i propri limiti. La lettura drammatizzata di pagine scelte del romanzo sarà eseguita dai ragazzi e proposta ai genitori nel corso di una mattinata di incontri. Saranno selezionate parti del romanzo in cui più forte sia il senso di avventura, l’umorismo, la sete di giustizia, la lealtà, la scoperta di limiti e risorse personali, la spinta motivazionale di sogni e ideali. La drammatizzazione sarà introdotta da un brano dei Coldplay dedicato al Cavaliere – Don Quixote, lo spazio scenico sarà arricchito da pannelli ed elementi visivi realizzati dagli allievi ed ispirati alle stampe di Picasso su Don Chisciotte o rievocanti l’eroe di Cervantes in lotta contro mulini a vento come moderne pale eoliche.

La lettura di pagine scelte sarà alternata alla drammatizzazione della poesia di Nazim Hikmet Il cavaliere dell’eterna gioventù, della filastrocca di Gianni Rodari dedicata al “cavaliere dalla triste figura”, dall’esecuzione strumentale del brano di Roberto Vecchioni Per amore, solo per amore e dall’esecuzione a due voci della canzone di Francesco Guccini Don Chisciotte. In questo senso l’interesse per lettura chiamerà in causa l’interazione con il vissuto emozionale positivo del lettore, con il mito dell’immedesimazione con il personaggio. Chi di noi, infatti, almeno una volta non ha voluto opporsi con slancio alle ingiustizie della nostra società, noi non ha sognato di far di se stesso un romantico paladino della verità?

Proseguimento del progetto: collegamento al laboratorio teatrale attivato nell’anno scolastico 2015/2016 “Riscrivere se stessi attraverso gli altri”, un percorso di educazione teatrale che ha preso spunto dalla teatralità spontanea, istintiva, naturale degli allievi, sotto la guida dei docenti, coadiuvati da un esperto esterno, contribuendo a metterla in luce, valorizzarla, portarla fuori in un’accezione “maieutica”.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo di Mongrassano: www.icmongrassano.gov.it.