di Claudia Piro – I. C. “Collodi – Sturzo” (Marausa – TP)

Il progetto “V.O.C.I. Vi Odo Con Intensità. Le voci dei testimoni di legalità, bussole di moralità”, pensato per Libriamoci 2016, affronta la tematica della legalità, nucleo fondante delle attività didattiche realizzate dal nostro Istituto.

Il progetto si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani alla lettura e alla letteratura “impegnata” e nel contempo diffondere la cultura della legalità.

Questo progetto non è volto semplicemente a ricordare, attraverso i testi proposti, le vittime delle Mafie, la lunga sequela delle stragi che hanno insanguinato il nostro Paese e la nostra terra, le inchieste condotte da coraggiosi magistrati, le battaglie per la giustizia portate avanti con tenacia dai singoli cittadini, ma si pone l’obiettivo di guidare gli alunni nella comprensione della nostra complessa eredità storica, per accompagnarli poi, nella chiara consapevolezza del sé, all’acquisizione di un ruolo sociale.

Commemorare, costruire un’indelebile memoria storica non è sufficiente. Educare alla legalità significa adempiere a un’altissima missione educativa, significa fornire ai giovani, attraverso pratiche formative, gli strumenti intellettuali per dirimere il bene dal male, significa addestrarli a combattere le ingiustizie di tutti i giorni, a saper occupare il proprio posto nel mondo, a non accettare compromessi, a non scalfire la propria dignità, ad agire nell’interesse della collettività.

Il fine ultimo deve essere quello di costruire una società più giusta, in cui le singole individualità, attraverso esperienze condivise, diano senso al vivere sociale.

Se la mentalità mafiosa impone la cieca obbedienza, va stimolata la libertà di pensiero, la discussione, il confronto nel rispetto reciproco.  

Se la mafia impone il silenzio, la voce della legalità deve librarsi limpida e chiara. Tendiamo l’orecchio alle voci dei testimoni dei diritti che hanno attraversato gli ultimi quarant’anni della storia d’Italia, lasciando il segno. Seguiamo le loro voci, bussole di moralità.

Ecco, dunque, che nelle giornate del progetto Libriamoci a scuola 2016, riecheggeranno – attraverso il gioco letterario – le “voci” dei magistrati eccellenti, dei testimoni consapevoli e inconsapevoli,  dei piccoli, grandi eroi di tutti i giorni. Le loro voci sono state bruscamente e violentemente messe a tacere dalla Mafia, ma in un certo qual modo giungeranno più forti che mai, si libreranno leggere e, pronunciate da lettori d’eccezione, vibreranno con intensità e ci faranno vibrare, sveglieranno la nostra coscienza civica e ci indicheranno la via da percorrere.

Grazie all’epica impresa letteraria di Giacomo Di Girolamo, autore di “Dormono sulla collina”  gli alunni ascolteranno Giovanni Falcone e Paolo Borsellino “dialogare”, le note e meno note vittime della violenza mafiosa: agenti di scorta, agenti di custodia, giornalisti d’assalto. Tutti hanno una voce, chi la Storia l’ha fatta e chi l’ha subita. Anche la verità ha una voce, spesso inascoltata. Hanno una voce persino l’agenda rossa –mai ritrovata- di Borsellino e le trasmissioni televisive del disimpegno create ad hoc per distrarre gli italiani dagli anni di piombo, dalle stragi mafiose, dall’inchieste.

Questo coro di voci, dunque, che ci racconta l’Italia degli ultimi anni, ci restituisce uno spaccato lucidissimo, spesso impietoso e desolante, dal quale però bisognerà ripartire.

Ricordare, comprendere, riflettere e ricominciare con un rinnovato e solido senso civico: questo è il viaggio che i nostri alunni intraprenderanno, giacché i lettori di oggi sono i cittadini di domani.

Destinatari del progetto: classi terze (IIIA, IIIB, III C, IIID) della Scuola Secondaria di I grado.

Durata del progetto: dal 24 al 28 Ottobre 2016 in concomitanza con le giornate di letture nelle scuole.

Testi proposti:

Da “Dormono sulla collina” di Giacomo Di Girolamo

Le “voci” di:  Pietro Scaglione magistrato, Antonino Lo Russo agente di custodia, Canzonissima trasmissione televisiva, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta carabinieri, Ciccio Vinci studente, Luigi Impastato mafioso padre di Peppino, Peppino Impastato giornalista, Boris Giuliano investigatore di polizia, Pier santi Mattarella politico, Pio La torre politico, Rosario Di Salvo politico, Carlo Alberto dalla Chiesa generale, La verità, Graziella Campagna commessa, Il pool antimafia, Le sentenze ammazzate da Corrado Carnevale, Drive In trasmissione televisiva, Sorelle d’Italia- Bomba di capaci, Giovanni Falcone magistrato, Scommettiamo che trasmissione televisiva, Sorelle d’Italia – Bomba di via d’Amelio, Paolo Borsellino  magistrato, Un’agenda di colore rosso, Una trattativa, Emanuela Loi poliziotta, Gli agenti di scorta vittime della violenza mafiosa, Rita Atria ragazza, Pino Puglisi sacerdote, Giuseppe Montalto agente di polizia penitenziaria, Il più grande italiano di tutti i tempi trasmissione televisiva.

DaFelicia e le sue sorelle. Venti storie di donne contro la mafia”di Gabriella Ebano

Le “voci” di: Felicia Bartolotta madre di Peppino Impastato, Pina Campagna sorella di Graziella Campagna, Simona Dalla Chiesa figlia di Carlo Alberto della Chiesa.

Lettori d’eccezione: giovani attori dell’Accademia I.N.D.A. di Siracusa; giovani attori di Marsala; giovani magistrati del tribunale di Marsala e di Agrigento che dialogheranno con gli alunni commentando i testi letti e alimentando un importante momento di discussione.

Incontro con l’autore: nelle giornate conclusive gli alunni incontreranno i due autori  Giacomo Di Girolamo e Gabriella Ebano.

1°Fase

Gli alunni analizzeranno i testi e condurranno un lavoro preparatorio di contestualizzazione e ricostruzione storica sotto la guida delle insegnati di Lettere.

Gli alunni si recheranno in aula magna per godere appieno delle letture ad alta voce dei testi, interpretati dai lettori d’eccezione. Seguiranno momenti di riflessione e discussione, soprattutto nelle giornate in cui è prevista la presenza dei giovani magistrati operanti nel territorio.            

2° Fase

Nelle giornate conclusive si terranno, nell’aula magna, due incontri con l’autore: Giacomo Di Girolamo (scrittore, giornalista, direttore del portale www.tp24.it e della radio trapanese Rmc101, collabora con la Repubblica e Il sole 24 ore, vincitore dell’importante premio giornalistico Premiolino) e Gabriella Ebano (fotografa e scrittrice).

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “Collodi – Sturzo”: www.iccollodisturzo.gov.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare l’insegnante referente del progetto alseguente indirizzo e-mail: piroclaudia8@gmail.com.