di Teresa Sarnataro – Scuola Secondaria di I grado “G. B. Basile” (Giugliano – NA)

La storia di Malala Yousafzai è una storia semplice. E straordinaria. È la storia di una bambina che vuole andare a scuola. Siamo nella valle di Swat, in Pakistan, dove i talebani vogliono, cercano di mostrare come il mondo dovrebbe girare secondo la volontà di un Dio oscuro e violento che è il loro giocattolo di guerra e di potere…

Il progetto, svolto in occasione di Libriamoci 2015, è nato dall’incontro di due diari, lontani nel tempo, ma vicini nella forza che li contraddistingue: il diario di Malala Yousafzai e quello di Anna Frank. I ragazzi hanno cercato le analogie tra due mondi, tra due modi di scrivere, tra due personaggi. Organizzati in gruppi di lavoro hanno estrapolato i passaggi più significativi dei due testi, cercandone similitudini e differenze. Hanno poi scelto chi potesse declamare quei brani soffermandosi sulla dizione, sulla mimica, sulla messinscena. Il tutto accompagnato dalle slide che, preparate da un altro gruppo, scorrevano sullo schermo. Un brano suonato al pianoforte da un alunno ha dato alla manifestazione,di cui viene allegato il link, la giusta dose di impatto scenico ed emotivo.

Proseguimento del progetto: il progetto è proseguito con una continua attenzione alla lettura e con la creazione di una sorta di luogo di incontro e discussione sui libri letti, una sorta di “scelti per voi” che dal prossimo anno scolastico si auspica possa trovare una sistemazione multimediale (creazione di blog o di padlet).

Criticità del progetto: i punti critici maggiormente rilevabili sono collegati soprattutto all’aspetto tecnologico dell’evento. Non è facile trovare, nelle strutture scolastiche, sempre tutte le strumentazioni adatte. Tuttavia, con la motivazione e la forza di volontà di docenti e alunni anche le criticità sono state risolte.

Il sito web della Scuola Secondaria di I grado “G. B. Basile”: www.smsbasile.gov.it.