A cura di Alfonso Rainone – Scuola Secondaria di I grado, Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni, Bovino (FG) e Biblioteca del Castello di Bovino “Orazio Sgambati”,  C.P.I.A. 1 FOGGIA.

Che i giovani leggano poco o per nulla ormai è fatto risaputo…

Spesso si sente dire che la lettura non sia tra i passatempi preferiti delle persone: la cultura non interessa più, quasi che faccia piacere restare nell’ignoranza, ovvero ignorare ciò che un buon libro potrebbe trasmettere. Ci vuole, allora, proprio una bella idea, che sia davvero motivante e che avvicini gli studenti al libro e alla lettura.
L’ispirazione ci viene dall’iniziativa nazionale “Libriamoci” promossa dal Centro per il libro e la lettura. Il tema scelto per la decima edizione è: Se leggi ti lib(e)ri, che invita a considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.
Innanzitutto scegliamo la location dove fare le attività… quale luogo migliore di una biblioteca per avviare un workshop su libri e lettura? La biblioteca civica di Bovino “Orazio Sgambati” all’interno del suggestivo castello ducale sembra fare al caso nostro.
Raduniamo a gruppi gli studenti del medesimo ordine di studi delle due scuole presenti a Bovino, il CPIA 1 FG e l’ ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO, in maniera tale da creare anche un momento di inclusione e integrazione.
Cosa leggere a un pubblico vario, formato da ragazzi del secondo e terzo anno della scuola secondaria di I grado e giovani adulti dei percorsi formativi del CPIA? Italo Calvino si presta bene a tutte le fasce d’età e d’ogni provenienza. Il libro della nostra giornata dedicata alla lettura è la raccolta di novelle “Marcovaldo, ovvero Le stagioni in città”.
Ovviamente c’è anche un lettore volontario, che con le tecniche di lettura drammatizzata legge due racconti del libro di Calvino: Funghi in città e La pioggia e le foglie, accompagnando con la voce gli ascoltatori ad entrare nel racconto, a trasferirsi idealmente nelle vicende del racconto e a seguire con più partecipazione.
Insieme parliamo e discutiamo anche del difficile rapporto dei giovani con i libri e la lettura. E per i più riottosi alla lettura e per quelli con difficoltà? Per loro associamo alla voce anche le immagini, per facilitare la comprensione e visualizzare i fatti. In più utilizziamo un lieve sottofondo musicale per creare l’atmosfera.
E come se ciò non bastasse, il lettore improvvisamente interrompe la sua lettura, coinvolgendo l’uditorio nella narrazione e ad inventare un‘ulteriore prosecuzione del racconto.
In collegamento partecipano all’evento anche i piccoli studenti delle classi della sezione associata di Panni (FG).
Stiamo talmente bene insieme che al termine delle attività ci facciamo una promessa, di incontrarci per una nuova esperienza di lettura e condividere racconti realizzati con tutte le tecniche possibili ciascuno nella propria scuola.
In linea con il tema dell’iniziativa ci piace pensare che questi momenti di condivisione e multiculturalità servano veramente a liberare la mente soprattutto dai pregiudizi.
Sarebbe azzardato dire che è stata fatta qui un‘attività d’evasione

Continueremo ad incontrarci per nuove esperienze di lettura e condividere racconti che verranno realizzati con tutte le tecniche possibili (booklet, ebook, opuscoletti), ciascuno nella propria scuola.

Link al video relativo alla proposta: https://new.express.adobe.com/webpage/OdafU6I5o4KmH

Mail dell’organizzatore del progetto: alfonsorainone1@gmail.com

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