di Angela Aniello – Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. “Sylos” (Bitonto)

Gli alunni della classe II D, guidati dalle docenti Concetta Fornelli e Angela Aniello, hanno aderito con gioia al progetto Libriamoci. Gli alunni si sono dapprima soffermati sul concetto di positività che in questo periodo fa un po’ paura.
Il Covid sta imponendo distanze che, a volte, mal si sopportano e ci sta privando anche della libertà di fare ciò che più ci piace. Allora diventa significativo parlare di positività alla vita, alle relazioni, alla cultura in generale.
Gli alunni hanno voluto  raccontare la speranza e uscire dalla selva oscura di questo isolamento.
La lettura, sicuramente, è un’ottima guida!

Per gli alunni il viaggio delle emozioni è partito dalla riscoperta della lettera, un testo espressivo emotivo che ha permesso di rivelare gli uni agli altri emozioni e stati d’animo e, per un attimo, ognuno di essi si è specchiato nei bisogni, nei desideri e nei sogni dei compagni. Nel tempo della fretta e della freddezza della tecnologia gli alunni hanno scelto di riprendere il cuore in mano e di riaffidarlo alla penna come nel passato.
È stato bello fermarsi a riflettere e ritrovarsi, forse più forti di prima e mai sconfitti.
La lettura è il filo che la vita ci porge per catapultarci in un mondo di bellezza.
Dalle lettere prodotte è emerso che la lettura trasporta nelle vite dei personaggi, a volte fa piangere oppure fa ridere, sicuramente induce a pensare.
Ogni pagina ha il suo profumo speciale che assomiglia a quello della vita: insomma la lettura ingentilisce i pensieri e fa impennare lo sguardo dell’anima.
Il progetto Libriamoci è diventato l’occasione per riflettere sulle proprie paure e su come superarle mettendosi in gioco per ampliare il proprio orizzonte culturale. Disegnare, raccogliere lettere, esprimere liberamente  i propri pensieri ha fatto sì che gli alunni raccogliessero in un video il desiderio di riappropriarsi della loro “quotidiana normalità”.

Essere contagiati dalla lettura ha portato gli alunni a imprimere nella valigia del cuore i loro pensieri perché non fossero sparsi nel vento ma ricordassero loro che, anche nel buio, c’è sempre qualcosa che ci salva e ci libera, ci protegge e ci coccola.
È proprio vero: le parole ci toccano come carezze!
La Dirigente, Dott.ssa Filomena Bruno, ha elogiato il lavoro degli alunni e delle docenti ricordando che la scuola è la più bella palestra di vita.

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa: angela.aniello@comprensivosylos.edu.it