di Vincenzo Mastronardi – Istituto Comprensivo “John Dewey” (San Martino in Pensilis – CB)

Il libro

Gian Antonio Stella, L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi, Rizzoli, Milano 2003

Un accenno di trama

L’autore parla delle grandi migrazioni italiane del ‘900 e approfondisce soprattutto le gradi tragedie accadute.
Tra queste il naufragio del vaporetto Sirio e la tragedia di Marcinelle.

Cosa ne penso

La lettura del brano dal titolo Quando i diversi eravamo noi, di Gian Antonio Stella, è uno stralcio di un libro molto significativo. Sul mio testo di Antologia essa compare con sole tre pagine, che sono bastate a riuscire a suscitarmi molte emozioni e mi hanno fatto riflettere su temi molto importanti quali il razzismo e la xenofobia.
Le due tragedie circa le emigrazioni italiane accadute, pur narrando di una portata di vittime molto ampia, come viene spiegato alla fine della lettura, sono solo alcune delle esperienze catastrofiche riguardanti le emigrazioni italiane all’estero e non le più “disastrose” del ‘900.
Ringrazio Stella, e trovo che l’autore abbia fatto davvero un ottimo lavoro nello scrivere questo testo: infatti è riuscito a parlare di eventi quali il Sirio, un vaporetto italiano naufragato nel 1906 nello Stretto di Gibilterra, con un linguaggio scorrevole, semplice e comprensibile a tutti. Infatti la lettura è stata leggera e coinvolgente.
La parte. che più mi è piaciuta è quella in cui Stella, scrittore, giornalista e politico italiano, parla del modo vergognoso in cui si sono comportati gli ufficiali di bordo del Sirio, lasciando tutti i passeggeri a loro stessi e a un brutto destino. Mi è piaciuto molto come racconta questa vicenda, perché mi è sembrato come se l’autore usasse il proprio testo in quanto denuncia sociale. In sintesi, è davvero un’ ottima lettura, molto attuale e significativa, sebbene parli di accadimenti ormai datati, ma che non dovrebbero mai essere dimenticati dagli adulti, e sempre insegnati a noi studenti.

Una frase da citare

“Fossero state in vigore le nuove regole, già decise ma impantanate in Parlamento dalla lobby degli armatori, non potrebbe più caricare emigranti.”

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “John Dewey”: www.icsanmartinoinpensilis.edu.it.

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