di Anna Casadei – Festival “Mare di libri”

Quanti premi letterari esistono in Italia? Tanti, forse troppi.

Perché allora Mare di Libri ha creduto di istituirne un altro?

La risposta è semplice: tra tutti i premi letterari, anche quelli che coinvolgono i ragazzi, il focus è sempre sul libro e mai sul lettore.

Se la fetta più grossa della (piccola, ahinoi) percentuale di italiani che legge è costituita da adolescenti, e se in mezzo a quegli adolescenti un numero non indifferente arriva a macinare decine e decine di romanzi l’anno, perché nessuno si è mai interessato a conoscere le loro facce, i loro gusti letterari, le loro opinioni? Dopotutto, è grazie anche e soprattutto a loro che i libri si vendono.

Il premio Mare di Libri è la risposta che gli organizzatori del festival hanno voluto dare a queste domande: un premio fortemente voluto non tanto per elargire l’ennesimo riconoscimento, ma per offrire la possibilità, ogni anno, a dieci fortissimi lettori tra i 14 e i 15 anni, di sentirsi protagonisti, perché è al loro insindacabile giudizio che è affidata la proclamazione del vincitore, tra una rosa di cinque romanzi per ragazzi scelta da una giuria di esperti del settore.

La premiazione, che avviene nel corso del festival (quest’anno avverrà domenica 14 giugno alle ore 19.00, presso lo Spazio Duomo a Rimini) prende lo spaziodi un’intero evento, e gli ospiti d’onore sono i dieci giovanissimi giurati, protagonisti della festa.

Insomma, non l’ennesimo premio, ma una celebrazione dell’amore per la lettura, insieme a coloro che meglio riescono a rappresentarlo: i più appassionati lettori.

La CINQUINA FINALE dei libri in gara è composta da:
  • L’estate del coniglio nero, di Kevin Brooks, Piemme
  • Una sottile linea rosa, di Annalisa Strada, Giunti
  • Half Bad, di Sally Green, Rizzoli
  • Immagina di essere in guerra, di Janne Teller, Feltrinelli
  • Amici, di Yumoto Kazumi, Atmosphere Libri