di Anna Volonnino – I. C. di San Fele – Scuola primaria (Rapone – PZ)

In occasione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” (23/28 ottobre 2017), abbiamo cercato di impostare il nostro percorso sui sensi in modo che gli alunni possano vivere i sensi come chiave percettiva della realtà. È importante non presentare gli organi di senso come isolati l’uno dall’altro, ma come strumenti che servono all’essere umano per avere sensazioni complesse.

L’uso dei sensi per conoscere e scoprire ciò che ci circonda ha fondamentale valore educativo. Tutto ciò che permette il riconoscimento di un oggetto, di una situazione o di un evento, passa attraverso un primo approccio sensoriale per poi divenire categoria mentale. I nostri sensi vanno allenati facendo le cose in prima persona, sperimentando, osservando ed esplorando l’ambiente intorno a noi.

L’argomento è stato presentato in due momenti distinti: nel primo sono stati introdotti gli organi di senso dal punto di vista scientifico; nel secondo momento si è parlato degli organo di senso come strumenti per conoscere il mondo che ci circonda prendendo spunto dai racconti di Roberto Piumini (Gli occhi sbagliati, Il tatto del re, Il nasone di Pozia, I baci di Namea, Le orecchie dell’omarino).

La classe è stata organizzata come un piccolo laboratorio, intendendo il laboratorio non solo come luogo mentale, concettuale e procedurale, dove si utilizza la collaborazione, per una scuola che non si limita solo alla trasmissione di saperi, ma che diventa luogo in cui operare in armonia. Gli alunni hanno lavorato utilizzando la tecnica della Jigsaw Classroom.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo di San Fele: www.icsanfelepz.gov.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare l’insegnante referente del progetto al seguente indirizzo e-mail: volonnino.anna1969@gmail.com.

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