di Melania Iacona – I. C. S. “N. Copernico” – Scuola primaria (Corsico – MI)

Come nasce questa favola? Il signor Modem e la scatola magica ha vinto il Premio speciale Genitori per il Concorso “Virtùalmente – Concorso Amici Università Cattolica (Milano)”, anno scolastico 2014/15.

Come spiego internet a mia figlia?, questa è la domanda che mi sono fatto dopo aver tenuto quelle ‘chiacchierate amichevoli’ con i ragazzi delle scuole medie sull’utilizzo consapevole di Internet. Angelica aveva 8 anni e sarebbe stato complicato spiegarle cos’è internet e come può essere utilizzata consapevolmente. Beh, un bimbo di quell’età di solito ama le storie raccontate e allora, come ho spesso fatto per lei, ho scritto una fiaba” (Stefano Andrello, CG Buonarroti).

Libriamoci 2017: un omaggio dai genitori corsichesi

Il Comitato Genitori Copernico, Comitato Genitori Buonarroti, Assemblea Genitori Galilei e Coordinamento Genitori Democratici Corsico, offrono questa favola a tutti i bambini e le bambine delle scuole primarie di Corsico (MI), in occasione di “Libriamoci 2017. Giornate di lettura nelle scuole”, l’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Direzione Generale per lo Studente.

Una favola inclusiva

I CC. GG. corsichesi hanno scelto di impaginare la favola con il font Easyreading, un carattere tipografco che supera le barriere di lettura anche per chi è dislessico. EasyReading è stato realizzato con un approccio alla metodologia progettuale del Design for All per la quale la diversità è concepita non come un problema ma come un valore agevolante.

Illustrazioni

Le illustrazioni sono opere di bambini e bambine delle scuole di Corsico (MI): Giada Gabbrielli (copertina), Angelica Andrello (pag. 2), Francesco Cavallo (pag. 4), Aurora Picaro (pag. 8), Lorenzo Pepe (pag. 10), Federico Pini (pag. 12), Ilaria Villa (pag. 14).

Partner del progetto: Pizzeria Beato te Milano.