di Andrea Boccanera – Onlus Gulliver

I libri sono batterie che non si scaricano mai, non hanno bisogno né del sole né del vento per generare energia. La lettura è la fonte di energia pulita. Il libro la raccoglie, la conduce, la mantiene senza dispersioni. È un superconduttore di idee che genera a sua volte energia. L’uso e il riuso di libri genera un circolo virtuoso moltiplicando lo scambio di idee ed è terreno per nuovi incontri.

È per questo motivo che la Onlus Gulliver vuole accompagnare il progetto di Riuso degli abiti per bambini e ragazzi con il progetto “Riusa il mio libro” rivolto a bambini e ragazzi, ma da allargare anche agli adulti. Il progetto vuole coordinarsi ed interagire con il progetto adottato dai Servizi educativi “Nati per Leggere”: insegnare ai bambini la bellezza del leggere e nello stesso tempo insegnare ai bambini ad apprezzare l’anima del libro che nasce dalla sua pubblicazione per mantenersi per sempre.

L’iniziativa è stata presentata alla Fiera del Riuso 2 Edizione dell’1 e 2 giugno 2014 al Parco Scarpellini per poter diventare col tempo una prassi, coinvolgendo biblioteche e scuole, per quest’ultime anche attivando gemellaggi . La raccolta dei libri potrà arricchire le biblioteche delle scuole di infanzia, materne, elementari e medie, e perché no anche di grado superiore, considerata la necessità di rieducare i nostri giovani alle lettura.

LE FASI DEL PROGETTO

  1. Assimilato il progetto riuso degli abiti, questo progetto del riuso dei libri lo copia in tutte le sue parti.
  2. Invitiamo i genitori di tutte le scuole del Comune di Pesaro a consegnare nei contenitori appositi libri in buono stato che altrimenti sarebbero perduti (riuso, ripenso, riciclo).
  3. I volontari delle scuole e della Onlus Gulliver ritirano i materiali e li consegnanno nei locali di piazza redi n.4 sede operativa dei progetti.
  4. I libri vendono catalogati sul sito www.progettolibri.tk
  5. Le insegnanti delle scuole posso prendere visione dei libri disponibili sul sito e attraverso il form in contatti possono ordinare i libri. Ogni insegnante potrà ordinare un massimo di 5 libri per classe per un periodo non superiore ai tre mesi.
  6. I libri vengono tolti dal catalogo web appena ordinati e consegnati alla scuola al primo ritiro utile di abiti usati senza alcun costo.
  7. I libi non destinati al progetto (troppo rovinati, vecchie edizioni…) vengono messi in vendita nello spazio della Bottega del Riuso o donati alle Biblioteche del quartiere.

L’onlus Gulliver è un’idea, un’ idea di associazionismo nella nostra comunità. Un’ idea a cui partecipano persone indignate e innamorate. Indignate di come stà andando il mondo e la nostra società. Ma non vuole contrapporsi a nessuno. Anzi consapevole delle proprie forze e persone collabora con le istituzioni per migliorare la società. Proporre, realizzare e finanziare progetti inerenti per primo la scuola pubblica.