di Margherita Schimmenti – Scuola secondaria di 1° grado “C. Guastella” (Misilmeri – PA)

La lettura di due libri che parlano di donne e di violenza ha stimolato la costruzione del progetto: si tratta del libro di Beatrice Monroy Niente ci fu dal quale è nata l’ispirazione per una drammatizzazione sul caso di Franca Viola, la donna siciliana che rifiutò negli anni Sessanta il matrimonio riparatore, e di quello di Riccardo Iacona Se questi sono gli uomini. Italia 2012 la strage delle donne che ha sollecitato la realizzazione di una performance teatrale alla quale hanno partecipato donne di ogni età e condizione (alunne, insegnanti, collaboratrici scolastiche, la dirigente, la segretaria, le mamme delle alunne, ospiti esterni) per ricordare le vittime e lanciare un messaggio di protesta.

E ancora la lettura di poesie e brani tratti da scrittori siciliani (G. Lo Dico, A. Camilleri), un brano forte e crudo dal libro Ferite a morte di Serena Dandini letto dall’Assessore alla Cultura del nostro Comune, il racconto Modifica di nome di Eduardo Galeano ed ancora spot, pubblicità progresso e presentazioni digitali ideati dagli alunni, sono stati gli ingredienti della manifestazione finale che si è svolta nell’Aula Teatro della scuola l’11 marzo scorso.

Proseguimento del progetto: il progetto che ha coinvolto in maniera significativa alunni e genitori è inserito nel PTOF della scuola. Si prevede una prosecuzione nel prossimo anno scolastico con l’approfondimento dei temi della bellezza e della costruzione dell’immagine di sé in età adolescenziale.

Partner del progetto: assessore alla cultura del Comune di Misilmeri.

La cronaca dell’evento e una galleria fotografica può essere visionata al seguente link: www.scuolamediaguastella.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare l’insegnante referente del progetto al seguente indirizzo e-mail: margheschimmenti@alice.it.

20160311_102236_1024

img_7335_1024

dscf0076_1024