di Mara De Monte (Ufficio Scolastico territoriale scolastico di Belluno)

Il progetto, che coinvolge tutti gli ordini scolastici e che è giunto alla dodicesima edizione, prevede la proposta dei libri da leggere distinti per ordine di scuola e con più libri per ogni ordine di scuola. La scadenza dell’invio dell’elaborato tramite posta elettronica avverrà secondo il calendario prestabilito dal regolamento nel sito del progetto (in cui sono esplorabili anche i singoli percorsi di lettura). Intorno alla lettura il progetto nelle varie edizioni ha fornito approfondimenti mediante incontri con l’autore, esperti o esperienze intese come ampliamento dell’offerta formativa per la scuola a titolo gratuito per le istituzioni scolastiche. Al termine del percorso in una giornata appositamente dedicata sono premiati pubblicamente i migliori lavori individuali, di gruppo o di classe prodotti dalla lettura attraverso libri o buoni libro da spendere nelle librerie del territorio. Vi sono dei comitati tecnici di giuria che esaminano gli elaborati pervenuti decretando la classifica finale.

Il progetto da quest’anno, con la creazione di un apposito sito, si propone di incrementare la propria efficacia aumentando la possibilità di accedere da parte degli utenti e la relativa facilità di partecipazione. L’ipotesi è di estendere l’ambito territoriale e contaminare altre realtà oltre a facilitare attraverso l’interazione multimediale le difficoltà organizzative e legate agli spostamenti.

Se si devono trovare degli aspetti di criticità, è che attualmente le scuole che registrano il minor numero di partecipanti sono proprio le scuole secondarie di secondo grado. Leggono e partecipano di più i liceali e molto meno gli studenti dei professionali. Spesso quest’ultimi si sentono parzialmente svantaggiati a concorrere con colleghi liceali.

Il progetto è stato realizzato dall’Ufficio Scolastico territoriale di Belluno, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Belluno, Feltre, Ponte nelle Alpi, S. Giustina, con l’amministrazione provinciale, col Parco Nazionale delle Dolomiti bellunesi, con Fondazione Dolomiti Unesco, Anpi, Isbrec., librerie e biblioteche del territorio, Spazio Pari Donna, Associazione Industriali, Radio Belluno e TeleBelluno.