della Redazione

La cerimonia di premiazione, e la proclamazione dei vincitori del Premio Strega – Ragazze e Ragazzi si terranno in occasione della prossima Fiera del Libro e dell’Illustrazione per ragazzi di Bologna (4/7 aprile 2016).

Sul sito del premio, potete leggere le schede dei titoli delle cinquine finaleste, e dare anche un’occhiata a tutti i libri che sono stati predentemente selezionati.

Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi viene assegnato a libri di narrativa per ragazzi pubblicati in Italia, anche in traduzione, tra il primo aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. È promosso dalla Fondazione Bellonci e dall’azienda Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – con il Centro per il libro e la lettura (Cepell), istituto autonomo del MiBACT nato nel 2007 con il compito di divulgare in Italia la cultura del libro e della lettura, e la Fiera del libro per ragazzi di Bologna, il maggior evento fieristico di settore a livello internazionale.

Due le categorie di concorso: una per libri destinati a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni e una per lettrici e lettori dagli 11 ai 15 anni. Grazie alla collaborazione con una rete di scuole primarie e secondarie in tutta Italia, individuate in collaborazione con il Cepell, sono proprio i giovanissimi lettori a decretare con il loro voto i vincitori nelle due categorie.

È compito invece del Comitato scientifico del premio – coordinato dal presidente della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro e composto da operatori culturali e studiosi di letteratura e editoria per l’infanzia – selezionare tra i titoli presentati dagli editori quelli che comporranno le due cinquine finaliste.

Il nuovo riconoscimento letterario nasce a distanza di settant’anni dalla prima edizione del premio assegnato dagli Amici della domenica e si affianca al Premio Strega Giovani, istituito nel 2014, a conferma di un impegno costante nel diffondere e stimolare il piacere della narrativa presso i lettori di tutte le età, nell’auspicio che il nostro futuro continui a essere sempre più ricco di storie, di emozioni, di conoscenza.

[La foto è © Musacchio & Ianniello]