Di Enza Bozzuto –  Scuola Primaria, I.C. Montini, Campobasso

Buon compleanno!
Il percorso ha voluto rendere omaggio ad uno scrittore molto caro ai miei alunni di terza, Italo Calvino, che quest’anno avrebbe spento ben cento candeline.
Hanno imparato ad amare le sue “Fiabe Italiane” in classe prima, quando le abbiamo utilizzate per introdurre i simboli fiabeschi collegati alla presentazione delle lettere dell’alfabeto.
Così quest’anno, partendo dal filone Lib(e)ri di creare, hanno analizzato il verso poetico delle Fiabe Italiane, inserite nella sezione “Estate” del testo di Teresa Porcella, Calviniana (Telos edizioni, 2023).
Proprio questo 24 ottobre, presso il teatro Savoia di Campobasso, hanno assistito al reading musicale dell’opera, lasciandosi catturare dalle parole dell’autrice e dalle musiche di Giuseppe Moffa.
Un’iniziativa che ha aperto le porte a quello che sarebbe stato il percorso poi svolto nella settimana di LIBRIAMOCI: seguendo il filone Lib(e)ri di sognare abbiamo ripreso in mano alcune delle Fiabe Italiane lette in prima e di nuove, perdendoci tra storie e mondi fantastici.
E così, tenendo la mano a Italo, gli alunni hanno attraversato tutta Italia: sono stati in Piemonte dove c’era una bambina che era stata venduta con le pere, hanno visitato Palermo e conosciuto Rosmarina regina nata da una piantina, sono stati in Puglia e hanno applaudito ai 5 scapestrati che sono riusciti con i loro sorprendenti poteri a diventare ricchi e come dicono “ Alla faccia del Re di Francia e di quella pazza di sua figlia”.
Per le strade di Firenze si sono ritrovati in tasca Cecino e a Pisa hanno trovato ospitalità nella casa della Figlia del Sole che li ha accolti senza testa.
Con Gallo Cristallo, Gallina Cristallina, Oca Contessa, Anatra Badessa, Uccellino Cardellino sono stati nelle Marche alle nozze di Pollicino.
E da questo girovagare sono tornati con un bel bagaglio che hanno deciso di condividere con altri bambini, in un progetto intitolato “Le fiabe sono vere: i bambini leggono ai bambini”.
Venerdì 17 novembre, in una classe seconda, hanno dato il via al primo dei tanti incontri che si svolgeranno fino a maggio.
Hanno iniziato con la lettura di “Cecino e il bue”, si sono così scambiati “ alla pari” ascolti ed emozioni, sviluppando reciproci processi empatici e mimetici.
Il percorso sarà lungo e non mancheremo di descriverlo tra le iniziative de Il Maggio dei libri.