Di Paola Esposito – Scuola Primaria,  Istituto comprensivo Beato Bennardo, Cropalati (CS)

Saper instaurare e mantenere relazioni costruttive con gli altri, essere in grado di riconoscere e gestire le proprie emozioni sono delle modalità fondamentali per condividere messaggi e pensieri in un clima di fiducia. Da questa considerazione, ci siamo lasciati trasportare dalla lettura e dall’ascolto dell’audiolibro del Meraviglioso mago di Oz, con una costante riflessione sull’importanza delle parole e sulla differenza tra parole “gentili” e gesti “gentili”. Insieme ci siamo soffermati sul capitolo relativo alla descrizione della casa di Dorothy e sulle espressioni maggiormente significative e di come ci si può emozionare condividendo messaggi, valori e colori. Il mondo immaginario di Dorothy, che in parte ha abbracciato il nostro essere soggetti “sognanti”, ci insegna che nella gentilezza si nasconde il collante che unisce il nostro fare quotidiano con le persone in una logica di ascolto, rispetto, aiuto e fiducia. Ad approfondire il tutto sono emerse delle considerazioni che per la maggiore hanno evidenziato una costante fondamentale: non bisogna abbattersi alla prima caduta, ma credere, lottare e perseverare. A completamento sono stati realizzati numerosi lavori secondo la didattica laboratoriale (disegni, questionari a risposta multipla, video, testi e, per finire, la realizzazione di piccole Dorothy con materiali di recupero) in un clima collaborativo, accogliente e gentile.

Mail dell’organizzatore del progetto: virgyn74@hotmail.it