Di Silvia Visconti – Scuola Primaria – Istituto Comprensivo Vasto 1, Classe 3D

Gli alunni della 3 D hanno iniziato il percorso con un brainstorming sul concetto di “parola”, partendo dall’affermazione di Gianni Rodari, che le paragona ai sassi, all’effetto che creano sulla superficie dell’acqua con cerchi concentrici, che coinvolgono e toccano ciò che vi è limitrofo, obbligandolo a reagire e ad entrare in contatto. La metafora rodariana del sasso nello stagno è uno dei passaggi più rappresentativi della sua “Grammatica della fantasia”. Le parole hanno un grande valore, un certo peso, a tal punto da renderci più forti, preparati, consapevoli; pertanto la lettura, che racchiude le parole, racconta e ci trasmette conoscenze e alimenta la nostra curiosità. La lettura che rende forti perchè fortifica il carattere, le abilità, il bagaglio culturale e consente di poter controbattere senza offendere chi si ha di fronte ,ma facendo valere la parola e la padronanza su determinati ambiti.
In seguito i bambini hanno realizzato una poesia collettiva, scrivendo ognuno un verso, in rima baciata, sulla tematica inerente alla ricorrenza de “La festa dell’albero”, toccando le corde del rispetto, la tutela dell’ambiente, le qualità intrinseche degli alberi e i danni che l’umanità potrebbe subìre con il disboscamento.
Le nostre letture sono tante e continueranno fino al mese di maggio. Inoltre la poesia “Rami in Rima”, frutto di questo percorso,

 parteciperà al concorso “Forti con le rime”.