della Redazione

La rete delle scuole ristrette ha aderito all’iniziativa promossa dal CEPELL, “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuolee i docenti di numerose istituzioni scolastiche, sparse nelle carceri di tutta Italia, nella settimana dal 26 al 31 ottobre, hanno aperto le porte delle proprie aule, permettendo agli studenti “ristretti” di colloquiare con l’esterno, attraverso la pratica della lettura. Così, grazie agli autori, attori, giornalisti, artisti, personaggi del mondo dello spettacolo, che si sono resi disponibili ad entrare in carcere, la lettura “ il più efficace strumento di promozione sociale”, che dà il potere “di comprendere il mondo, difendersi dalle ingiustizie, perseguire i propri sogni”, (come afferma Romano Montroni, presidente CEPELL), “ha invaso” pacificamente l’arcipelago carcere. Tra le numerose iniziative che si svolgeranno nelle carceri italiane si segnalano in particolare:

Il 27 ottobre a Pozzuoli nella casa Circondariale Femminile, Patrizio Rispo (Rai3 Fiction), ha letto ad alta voce la fiaba “VARDIELLO”, riduzione da Basile, alle allieve e con le allieve nel Teatro della Casa Circondariale; a Foggia, nella Casa Circondariale di San Severo, all’interno delle numerose iniziative di lettura, che si sono svolte per tutto l’anno scolastico, da lunedì 27 e per un giorno a settimana, gli studenti hanno letto a turno un capitolo de “Il naso” di Gogol nella riscrittura di Andrea Camilleri e giovedì 29 la scrittrice Antonella Fiore, ha letto alcuni passi del suo libro “Amori in corso”; a Modena, nell’ambito del progetto Libriamoci “Io ascolto, tu leggi”, per una lettura creativa, Alessandra Tomassini, attrice ed autrice teatrale, ha letto alcune pagine e la storia “ViKi non voleva andare a scuola”che ha poi commentato insieme a studenti e docenti.

Il 28 ottobre a Roma, nella Biblioteca centrale della Casa Circondariale Maschile -Nuovo Complesso- di Rebibbia, il giornalista e scrittore Roberto Ippolito, ha letto brani tratti dal suo ultimo libro, “Abusivi”, dibattendo con gli studenti ristretti dell’ISS “ J. Von Neumann”, che fanno parte della redazione della rivista “Fuori classe. Scuola in rete”, e con i docenti, dalle 10.30 alle 13.00; a Como lo scrittore Daniele Barbone, ha letto insieme agli studenti “ristetti” brani tratti dal libro “Runne si diventa”; a Massa “L’uomo è un animale che racconta le storie”, è intervenuto Marco Rovelli, scrittore/autore/attore/cantante nonché docente, con letture tratte da libri da lui scritti: “Il contro in testa” e “Eravamo come voi”. Saluzzo Casa di Reclusione “Morandi” – Istituto di Istruzione Superiore “Soleri-Bertoni”, incontro con lo scrittore Jeffery Deaver sotto il patrocinio del Salone Internazionale del libro di Torino –  letture in Inglese e in Italiano di passi dei suoi romanzi a cura degli studenti ristretti del Liceo Artistico e degli studenti delle seconde A-B Liceo Linguistico dei corsi ordinari.

Il 29 ottobre, nella giornata speciale dedicata alla lettura di Dante, presso la Casa di Reclusione “Morandi” di Saluzzo e la Casa di Reclusione di Maiano di Spoleto, per celebrare il 750° anniversario dalla nascita di Dante, gli studenti detenuti hanno partecipato a “Dante a mezzogiorno”, recitazioni e letture dall’ Inferno dantesco a cura di studenti ristretti, studenti del corso teatrale dell’ Istituto, attori esterni e rappresentazioni sceniche, nelle sezioni, nelle celle e nelle aule; a Latina nella Casa Circondariale -“Galeotto fu il libro”- La scrittrice Isabella Pedicini ha letto brani tratti da “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, a Livorno, presso la Casa Circondariale “Le Sughere”, dalle 10 alle 12, Carlotta Fruttero, ha letto e presentato agli studenti detenuti dell’IIS Vespucci/Colombo, alcuni brani dei libri di Carlo Fruttero, “Da una notte all’altra” e “La patria bene o male”; a Milano, nella Casa di Reclusione di Bollate lo scrittore Fulvio Fiori ha letto brani tratti da vari testi “Quando avevo cinque anni mi sono ucciso – MR Butterfly” di Howard Buten, “Il giorno che sono nato c’era sciopero delle cicogne” di Fulvio Fiori; a Verona, nel carcere di via San Michele, è intervenuto Bam!Bam!Teatro con una lettura animata, e accompagnamento musicale, de Il libro di tutte le cose, di Guus Kuijer. L’incontro è stato proposto agli studenti delle scuole presenti in carcere nei corsi di italiano, scuola media, liceo e alberghiero ed è avvenuto in due momenti, con replica per le sezioni comuni, maschile e femminile, e per la sezione protetti; nella Casa Circondariale di Vibo Valentia, lo scrittore Francesco Nicolino ha letto brani tratti dal romanzo “ Gli angeli non sono tutti bianchi”, nel quale si racconta l’odissea di nove giovani dall’Eritrea al Mediterraneo. Ma ancora altri, numerosi e qualificati, sono gli interventi che gli insegnanti hanno preparato in quella settimana e che hanno dato voce agli studenti “ristretti” di tutta Italia, a Bologna presso la Casa Circondariale Dozza, a Brescia Casa Circondariale Canton Mombello, a Enna, presso la Casa Circondariale “L. Bodenza”, a Genova, presso le Case Circondariali di Genova Marassi e Pontedecimo, a Torino, presso la Casa Circondariale Lorusso Cotugno (ex Le Vallette).

Per ulteriori informazioni: www.raccontidalcarcere.it.

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