di Maria Pia Minacori e Marilena Giglia – Scuola Primaria “Vittorini” dell’I.C. “A. Manzoni” (Ravanusa)

Ci siamo lasciati avvolgere dalla bellezza della lettura ad alta voce del libro Betty l’ape postina di Mario Acampa che ha permesso ai bambini di rafforzare l’autostima, la fiducia in sé stessi, la scoperta del proprio talento e la valorizzazione dell’altro. I piccoli sono rimasti affascinati dal simpatico personaggio Balò, il palloncino che racconta storie di cuore e si sono lasciati molto coinvolgere, immedesimandosi nei vari personaggi che si sono avvicendati nel racconto.

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Dopo la lettura e l’ascolto attivo da parte dei bambini è stato realizzato un laboratorio in più tappe cha ha stimolato la loro fantasia e creatività. Sono seguite conversazioni guidate con domande-stimolo attraverso la metodologia del circle time; hanno rappresentato i personaggi e colorato i disegni con diverse tecniche, si sono calati nel ruolo di Betty l’apetta timida e insicura che vorrebbe esprimere ciò che sente e le piace fare e si sono divertiti a cantare in stile rap i dialoghi tra i personaggi, hanno mimato Lentina la lumachina muovendo le antenne e imitato Burbero e Puà. La storia riletta è stata poi, raccontata dai bambini stessi attraverso i loro corpi, dal movimento e dal loro contributo spontaneo dando vita al testo scritto facendolo uscire dalle pagine di carta. Alla fine tutti abbiamo condiviso con gioia, insieme a Balò, che “le paure andranno via col vento se credi all’amicizia e segui il tuo talento!”.