di Caterina Azzarelli – I.C. “Giovanni XXIII – Villaggio Aldisio” (Messina)

L’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII- Villaggio Aldisio” ha partecipato per il terzo anno consecutivo all’iniziativa Libriamoci a scuola, coinvolgendo per la prima volta anche alcune sezioni della Scuola dell’Infanzia del plesso Gazzi-Fucile con una lettura ad alta voce di Cappuccetto Rosso. L’iniziativa  ha coinvolto tutti gli alunni della Scuola dell’Infanzia del plesso Centro Sociale, che hanno invece letto Le sei storie delle emozioni, un libro che comprende brevi storie illustrate a colori per stimolare e aiutare i bambini a conoscere e a gestire le loro emozioni.

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Le letture della primaria
La classe I ATP, plesso “Michele Trimarchi”, ha letto I colori delle emozioni. Alla fine della lettura, si è proceduto alla video lettura del libro attraverso collegamento a canale YouTube. In conclusione i bambini hanno voluto rappresentare il significato del libro con la realizzazione di un cartellone.
La classe III A del plesso “Michele” Trimarchi ha scelto di leggere insieme Massimo da Sistemare, un testo molto significativo ma anche ironico. Tutti gli alunni dopo un attento ascolto hanno saputo cogliere le parti più significative del racconto ed hanno elaborato numerosi disegni, con i quali si è realizzato un cartellone finale.
Gli alunni del plesso Ex Leopardi hanno letto Pinocchio.
La classe III C del plesso Ferraù, ha scelto Giò denti di ferro. I ragazzi, attraverso questo racconto fantastico che li ha trasportati nel mondo della Preistoria, hanno riflettuto sul tema dell’amicizia e del bullismo.
Le attività del Plesso Don Orione SSIG hanno avuto come filo conduttore “i classici” della letteratura per bambini e ragazzi. Sempre qui si è svolto l’evento principale di questa edizione: le voci degli attori Giada Vadalà e Mario Parlagreco hanno dato vita alle storie e ai personaggi dei libri scelti alla presenza del dirigente scolastico Daniela Pistorino e degli alunni delle classi I A, II A, II B; III A, III B.  

 

 

Per maggiori informazioni: caterinazzarelli@libero.it