di Mariangela Semola – Liceo “Leonardo Da Vinci” (Vairano)

“Forse non vi sono giorni della nostra infanzia che abbiamo vissuto così pienamente, come quelli che abbiamo creduto di aver trascorso senza viverli, i giorni passati in compagnia di un libro prediletto”
Marcel Proust

Prendendo spunto da una citazione proustiana e riferendosi al rapporto unico che si può instaurare con il libro nell’età magica dell’adolescenza, il progetto Il libro prediletto mira ad avvicinare i ragazzi alla lettura attraverso lo scambio e la condivisione di esperienze. In maniera autonoma gli studenti presentano il loro “libro prediletto” introducendolo o leggendone un passo e trasmettendo agli altri l’emozione delle pagine.

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Il progetto propone un’esperienza di lettura ad alta voce capace di promuovere lo sviluppo delle potenzialità comunicative degli allievi e delle loro capacità critiche, creative, relazionali, nonché di favorire la consuetudine con il libro al fine di porre le basi per una pratica di lettura come attività autonoma, personale, duratura. L’iniziativa di lettura ad alta voce si propone anche come un invito all’ascolto che rivendica, soprattutto per le nuove generazioni, il potere evocativo della parola, in contrapposizione ad un’invadente cultura dell’immagine. L’ascolto da parte dei ragazzi mette in gioco capacità superiori dell’individuo quali: attenzione, pensiero logico, costruzioni di immagini mentali ed elaborazione dei vissuti emotivi e pertanto alla buona pratica della lettura deve essere riconosciuto un valore fondamentale per la crescita emozionale e cognitiva dello studente.

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Per maggiori informazioni: mariangelasemola@libero.it