di Ida Triglia, Giuseppe Costa – Fedora – la città e gli scambi 

Raccontare storie caratterizza l’essere umano: le storie danno forma all’esperienza, mettendo in relazione empatica le persone e il piacere di ascoltarle, soprattutto per i bambini, è del tutto naturale. L’ascolto è il primo passo verso la formazione di lettori consapevoli ed è il punto di partenza del progetto “Favola imbandita”, che intende promuovere la lettura ai più piccoli come spazio di riflessione personale e coscienza critica, ma mira a essere creativa per stimolare la capacità immaginativa dei bambini, partendo dalle occasioni di riflessione che il libro fornisce.

Il confronto costruttivo, il rispetto della diversità, l’educazione civica costituiscono i temi principali sui quali si snoda il percorso didattico, in accordo con le Competenze chiave di cittadinanza indicate dall’UE. Le tecniche della “scuola” di Gianni Rodari danno gli strumenti di base per immaginare nuovi mondi possibili da costruire giocando: “Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo” (Gianni Rodari).

OBIETTIVI

  • Educare al silenzio e all’ascolto rispettoso
  • Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri
  • Incoraggiare la cultura della legalità
  • Sperimentare codici linguistici diversi
  • Arricchire il proprio lessico
  • Esplorare e consolidare i linguaggi non verbali
  • Migliorare la creatività della propria produzione, sia verbale che grafico–iconico-espressiva
  • Potenziare le abilità manuali, tracciando un percorso che leghi la narrazione, la fantasia e la produzione artigianale
  • Incrementare la capacità progettuale, utilizzando l’immaginazione per elaborare strategie alternative alla risoluzione di problemi
  • Offrire un’esperienza di lettura di gruppo fortemente socializzante e comunicativa
  • Realizzare attività di gruppo per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse
  • Creare un rapporto affettivo con il libro

“Fedora – La città e gli scambi”  (pagina Facebook) è un’associazione di promozione sociale. Il nome, citazione calviniana da “Le città invisibili”, vuole richiamare l’attenzione sul contesto urbano, tanto reale quanto immaginato nei suoi possibili sviluppi. Con il fine prioritario del recupero e della valorizzazione delle risorse e dei beni culturali, Fedora mira infatti a coinvolgere in progetti di cooperazione e azione combinata le diverse competenze settoriali e professionali della cittadinanza. L’associazione si pone questo obiettivo portando avanti proposte costruite su esigenze e possibilità concrete, lavorando su aree tematiche differenti, tra recupero e prospettive diverse: ambiente, didattica, promozione alla lettura, musica.

Per ulteriori informazioni, potete contattare “Fedora – La città e gli scambi” al seguente indirizzo e-mail: fedora.aps@gmail.com.