di Claudia Consiglio – ITN “Duca degli Abruzzi” (Napoli)

Abbiamo scelto il virus dal quale farci contagiare: “il virus delle storie e delle idee – che – vola leggero”, affinché “contagiati dalle idee” possiamo risultare sempre più “positivi alla lettura”. Speriamo di essere sempre più, speriamo di trovarci nella piena pandemia del male di leggere.
L’obiettivo della nostra adesione a Libriamoci 2020 è, in questo particolare anno, quello di sensibilizzare ancor di più i ragazzi alla lettura e farli appassionare a essa, in un tempo in cui gli stimoli sono pochi, ancor di più in questo assurdo momento storico

Anche quest’anno ci siamo ritrovati a Libriamoci, in un tempo diverso e mai immaginato, in uno spazio diverso e inedito, in cui diverse sono le nostre emotività. Mai come in questo momento – in cui un tiranno invisibile ci imprigiona nelle nostre case e, insieme ai suoi alleati, comodità e pigrizia, costringe le nostre menti più che i nostri corpi al sonno e all’assuefazione – vi è necessità di passioni, di stimoli, di idee che volino leggere e si diffondano alla medesima rapidità del virus per diventare esse stesse virus benefici e terapeutici. C’è necessità di riflettere, di dubitare, di porsi domande, di immaginare e dare vita a nuove storie.
L’opera scelta per la classe IV F è un capolavoro del premio Nobel Josè Saramago, Cecità, storia di una pandemia in cui ci si ammala di mal bianco, una cecità bianca, come “un mare di latte”. A nessuno, animali compresi, è data la possibilità di proteggersi dal contagio, pertanto ci si troverà in un mondo di ciechi dominato dal caos, dalle prevaricazioni dei cattivi, dalla cessazione di qualsiasi attività, compresa la catena alimentare, dalla riduzione dell’umanità a uno stadio animalesco. I protagonisti della storia si rendono conto di “non aver mai visto veramente” e la nostra speranza, ci piace pensare non sia un’illusione, è che anche questo periodo in cui abbiamo sofferto e soffriamo, ci conduca a nuove consapevolezze.

Un messaggio positivo ci viene proprio dalla rielaborazione di questo grande romanzo fatta dagli studenti della IV F dell’ITN “Duca degliAbruzzi” di Napoli. Partendo dai punti salienti del romanzo, gli studenti hanno trasposto la storia ai nostri giorni, mettendoci il loro vissuto e le loro speranze, con un finale a sorpresa (leggetela qui!)
Dopo il reading ad alta voce di estratti particolarmente significativi da me scelti, l’attenzione è stata focalizzata su personaggi ed eventi chiave della storia che sono stati riportati in cloud; successivamente hanno creato un altro cloud contenente gli elementi di novità. Sempre in gruppo, si tratta di un gruppo classe piccolo, costituito da sedici studenti hanno elaborato il nucleo essenziale della storia. In particolare due studenti molto appassionati alla scrittura, Simone Castiglia e Giuseppe Penza, hanno sviluppato e accresciuto la narrazione con un sapiente lavoro creativo e di editing.

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa: claudiaconsiglio@itnipiaducabruzzi.edu.it