di Rosalba Catalano – ISS “Don Michele Arena” (Sciacca)

Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza, è ormai consolidato l’ appuntamento del nostro istituto – Dirigente Scolastico prof. C. De Gregorio – con Libriamoci. Questa  edizione coordinata dalla Prof.ssa Catalano Rosalba, si è svolta in collaborazione con la Fondazione Modigliani (Roma) dal 16 al 21 novembre, partecipata da Luca Ravenna, attore comico e autore, e  Gabriella Vicari con la raccolta di prossima pubblicazione Isola di Nenè ed altre storie.  L’evento conclusivo si è svolto lunedì 23 novembre in modalità sincrona da remoto.
Durante la  settimana della lettura gli alunni in presenza e a distanza hanno reso omaggio al tema della gentilezza attraverso un’attività all’aperto a contatto con la natura, ovvero l’inaugurazione di un uliveto negli spazi verdi che circondano l’ edificio scolastico e che sono stati di recente riqualificati con la piantumazione di giovani alberi d’ulivo; gli alunni delle classi 1A, 5 A ITI, 3B MAT e 4C MAT a distanza, con il supporto delle docenti Rosalba Catalano e Marilena Mangiagli, hanno svolto un percorso di lettura sul rispetto dell’ altro, uguaglianza e diversità, emigrazione con i testi di E. Flaiano, M. Twain, G. Gherzi .
Luca Ravenna, autore,  attore, sceneggiatore, comico e Gabriella Vicari , attrice di teatro e autrice alle prese con la sua prossima pubblicazione. Luca ha offerto un interessante spunto di riflessione sul role playing, da brillante attore ha offerto l’idea di interpretare il ruolo dell’altro, per non essere vittime del pregiudizio e di non violare la libertà di chi ci circonda . Il marziano, il principe, il povero di M. Twain hanno giocato come in un’ avvincente partita di scacchi con le tante idee che i giovani studenti hanno sviluppato, cosi, il marziano è diventato il Covid, che attanaglia le nostre vite , il marziano è il ragazzo che usa un linguaggio forbito a dispetto del linguaggio veloce e approssimativo del web e dei social,  è il diverso da noi (disabile o omosessuale), marziano è tutto ciò che rifiutiamo, condizionati dai nostri stereotipi. Luca con la sua simpatica ironia ha saputo smorzare i toni e coinvolgere gli studenti.
Gabriella è rimasta contagiata dalla fresca criticità dei ragazzi che hanno letto e reinterpretato le storie di Kaba e Luigi , due protagonisti diversamente sradicati dalla società, l’ uno senza terra, l’ altro senza libertà e ingabbiato dal pregiudizio. L’autrice ha risposto alle domande dei ragazzi parlando di accoglienza e pregiudizio.

L’ incontro si è concluso con la silloge poetica di Gianluigi Gherzi – “Ti aspetto nella mia casa a disordinare”- e l’assegnazione di un compito di realtà in cui i ragazzi simuleranno l’arrivo di un marziano nella città di Sciacca.
Cosa succederà? Lo scopriremo  al termine dell’ anno scolastico e lo racconteranno loro stessi a tutti gli intervenuti, all’ombra degli  ulivi.

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“Gentilezza”  è al “Don Michele Arena” seme di accoglienza, solidarietà, inclusione che si manifestano attraverso l’amore per la cultura, la sostenibilità e il lavoro che produce buoni frutti. 

L’articolo sul sito dell’Istituto disponibile QUI