di Gabriella Del Grosso – Scuola Primaria dell’I.C. “Padre Isaia Columbro” (Foglianise)

Nell’ambito dell’iniziativa Libriamoci 2020, la tematica scelta è stata “Contagiati dalla gentilezza”, perché educare alla gentilezza si può e si deve fin dalle prime classi della scuola primaria. Gentili sono quei comportamenti che contrastano il bullismo, che abituano all’ascolto, all’aiuto reciproco, all’accoglienza, all’empatia, che fanno nascere il rispetto degli altri. Gentili sono quelle azioni e quei modi di essere che fanno nascere l’amicizia.
Il percorso è nato con la lettura e l’analisi di alcune poesie e filastrocche sulla gentilezza, dalla ricerca di parole “gentili”, dall’ascolto di un testo, da conversazioni guidate finalizzate a comprendere quanto essere gentili può far bene al mondo che ci circonda. Le bambine ed i bambini sono stati davvero “contagiati dalla gentilezza”, in un momento storico di particolare fragilità che ci vede operare in un modo anomalo di fare scuola: la didattica a distanza. Anche interagendo in una classe virtuale è importante aver trasmesso ai piccoli protagonisti la speranza di un mondo migliore, la cui costruzione nasce proprio da loro. Quindi, se qualcosa proprio ci deve contagiare, che sia la gentilezza, la gentilezza rivoluzionaria!

Le docenti hanno scelto il testo di William Steig Amos e Boris che racconta la storia di una profonda e duratura amicizia nata tra i due protagonisti, il topolino Amos e la balena Boris, completamente diversi tra loro per natura, ma accomunati da un’importante peculiarità caratteriale, la gentilezza, che li porta ad essere l’uno il salvatore dell’altro, nelle diverse vicissitudini che si susseguono nel racconto.
La storia è stata letta ai bambini, in una diretta sulla piattaforma Microsoft, da due attori teatrali: Francesco Cotugno, che ha interpretato il narratore e la balena Boris, e Valeria Salvatore, che ha interpretato il topolino Amos. La lettura drammatizzata è stata accompagnata da immagini e suoni relativi al testo che scorrevano sullo sfondo. I bambini sono stati affascinati dall’interpretazione del testo e hanno da subito amato i due protagonisti: Amos e Boris.

Successivamente, il testo è stato analizzato sia in inglese che in italiano.In inglese, i bambini hanno suddiviso il testo in sequenze, utilizzando rappresentazioni grafiche e brevi didascalie.
In italiano, il testo è stato analizzato, portando i bambini ad individuare la tipologia del testo, protagonisti, personaggi, luogo, inizio, sviluppo e conclusione.
Infine, i bambini hanno scritto e rappresentato la parte della storia che li ha maggiormente colpiti.

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Per maggiori informazioni sull’iniziativa: delgrossogabriella@libero.it