A scuola di vita:" Il Piccolo principe" insegna come diventare grandi

di Giuseppa Ballacchino – I.C. “Don Milani” plesso “Gianni Rodari” (Caltanissetta)

Il progetto rivolto agli alunni della terza G dell’I.C. Don Milani del plesso G. Rodari, a cura dell’insegnante Giusy Bruno,  si avvierà con la lettura del libro Il piccolo principe. Il primo approccio con il libro avrà lo scopo di leggere per conoscere la storia.
Ma pensate che sia tutto qui? Certo che no! Il libro é in realtà uno scrigno intriso di tesori che saranno trasmessi solo a chi ne avrà compreso il vero valore!

Il progetto, oltre a  motivare gli alunni alla lettura, si prefigge di favorire la capacità di comprendere sentimenti, emozioni e stati d’animo propri e altrui. favorire  la socializzazione sviluppando   il senso di responsabilità e  la capacità di collaborare in lavori diversi ma volti allo stesso fine.
Il primo approccio con il libro avrà lo scopo di leggere in modo scorrevole ed espressivo per conoscere la storia. Durante l’ approfondimento del testo gli alunni dovranno  comprendere a fondo la vicenda narrata, il messaggio in essa contenuto ed i valori sottesi, individuare la situazione comunicativa, i destinatari, gli scopi dell’autore.
Infine nella fase della rielaborazione,   gli alunni saranno impegnati a riscrivere brani del racconto in diversi modi  creando, da una sola storia, tante storie.  Quindi potranno rielaborare in modi diversi il  testo letto, riscrivere un testo cambiando i personaggi e/o creandone di nuovi, caratterizzare personaggi ed ambienti in modi diversi, cambiare il finale della storia.

“Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi di essi se ne ricordano)”

Proseguimento e/o sviluppi del progetto: Le attività saranno focalizzate su metodologie di tipo attivo e costruttivo, capaci di mettere al centro l’alunno e di renderlo consapevole dei propri comportamenti . Nello specifico saranno attivati in classe percorsi laboratoriali nel rispetto delle regole Covid sul distanziamento sociale.
Saranno attivati metodi di comunicazione attiva:
Brain-storming: strategia comunicativa che consente la produzione di numerose idee intorno ad un argomento, oggetto di discussione. collettiva e condivisa.
Brainwriting è una variante del brainstorming; le idee in libertà vengono scritte su un cartellone o sul computer, invece che espresse oralmente.
Cooperative – learning: metodo di insegnamento che consiste nel dare rilevanza al lavoro di gruppo per incrementare sia le competenze cognitive che sociali.
E’ prevista la stesura di un diario di bordo: raccolta  di disegni e attività per pervenire ad una rilettura e riflessione sui prodotti ,sui percorsi e sui processi attivati . Si determina anche un potenziamento della comunicazione ,intesa sia come capacità di verbalizzare, di prendere appunti sia di ascoltare l’ altro che racconta ,creando occasioni per dare vita a corrispondenze, assonanze e affinità nel gruppo. Saranno sviluppate le competenze chiave di cittadinanza, quali imparare a imparare: stimolare l’ acquisizione di strategie per organizzare il proprio apprendimento e il metodo di studio nel lavoro personale o in progetti condivisi.