di Anna Scardaccione, Antonietta Carbonaro – I. C. “A. Busciolano” – Plesso “San Nicola” (Potenza)

Ci sono parole che uniscono e parole che dividono, parole che feriscono e parole che guariscono. Oggi che dobbiamo imparare la giusta distanza come prevenzione di un contagio, ancor prima dobbiamo imparare la giusta distanza tra noi e gli altri come prevenzione di un altro contagio… Quello che non conosce la parola RISPETTO!

La classe V della scuola primaria di San Nicola ha sperimentato un percorso operativo finalizzato alla partecipazione al concorso indetto dal nostro Istituto e abbinato al SAFER INTERNET DAY 2020, vissuta come ulteriore occasione di formazione. La metodologia dell’animazione, attraverso tecniche e strategie specifiche, ha favorito l’acquisizione di diversi linguaggi per comunicare.

Basata sull’uso di mezzi teatrali per fini educativi, l’animazione, applicata alla didattica, è la sintesi di varie tecniche espressive il cui utilizzo si rende necessario al fine di raggiungere un determinato obiettivo rappresentato spesso da un “saggio finale” che assume valore non tanto per il “prodotto” finito quanto per tutto il processo di preparazione che ha permesso di ottenerlo.

L’animazione non è solo uno strumento efficace per far emergere le potenzialità degli alunni, aiutandoli a lavorare in un positivo clima di collaborazione e di condivisione ma ben si presta a percorsi interdisciplinari suggestivi che si integrano e si rinforzano a vicenda per dar vita a un percorso unitario.

Gli alunni hanno letto storie di bullismo e analizzato regole del web, si sono confrontati, hanno progettato insieme, si sono espressi creativamente e sono stati protagonisti attivi di ogni scoperta effettuata.

Il nostro prodotto finale, che ora partecipa al Maggio dei Libri, è stato realizzato poco prima della chiusura delle scuole per emergenza sanitaria; è stato diretto e coordinato dalle docenti Scardaccione e Carbonaro e ha visto la preziosa consulenza tecnica della collega Parmentola. È un video che ha preso spunto dal Teatro Nero di Praga dove, su uno sfondo “nero”, si sono messe in movimento mute figure. Con mezze maschere bianche, in un dualismo di contrasto (bianco/nero) che ricordano il fantasma dell’Opera,  hanno comunicato attraverso l’espressione statica del proprio corpo (movimento/non movimento) i messaggi scritti e i gesti del linguaggio dei segni (il suono della parola/il silenzio dei gesti) e hanno trasmesso consigli per fare ATTENZIONE AL WEB e ai suoi pericoli.

Il video termina con il togliersi le maschere come  gesto simbolico che esorta a non nascondersi dietro un’uniformità che rende tutti uguali ma invita ad essere se stessi con le proprie positività, con le proprie emozioni, con la propria unicità.

Prima della conclusione dell’a.s., come saluto alla scuola primaria, i ragazzi hanno voluto condividere la loro esperienza sulla piattaforma dell’istituto alla presenza del D.S., dei docenti e dei propri genitori a dimostrazione che anche se distanti si può vivere di meravigliosi istanti!

Proseguimento del progetto: approfondimenti con letture estive.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “A. Busciolano”: icbusciolano.edu.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare l’insegnante referente del progetto al seguente indirizzo e-mail: anna.scardaccione@gmail.com.

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