Le storie raccontate al tornio parallelo. La fantasia del giovane meccanico

di Antonia Bognanni – I. I. S.  “Aldini Valeriani” – Biblioteca scolastica (Bologna)

Letture di Gianni Rodari in officina tra le morse e le fresatrici per promuovere l’amore per la lettura anche tra gli studenti più… Riottosi.

Diresti mai che un tornio parallelo, una pressa, una fresatrice, persino un’alesatrice, e se vogliamo esagerare anche una dentatrice Maag, hanno bisogno delle tue storie per impostare la velocità giusta del mandrino? Diresti mai che senza la tua fantasia non si avrà il moto di avanzamento rettileneo dell’utensile?

A che serve mai un tornio a controllo numerico, frontale e semifrontale, verticale, a torretta, automatico speciale se non gli racconti la tua storia, la sua storia, la nostra storia, la loro storia?

In questa officina rischiamo di stramazzare al suolo per la noia se non adattiamo gli utensili per l’operazione di tornitura alle nostre parole, alle nostre emozioni, ai nostri amori: ci servono subito parole a punta singola, a profilo costante, per la potenza del taglio per filettature triangolari e quadre.

Conosco una persona, così per sentito dire, un certo Gianni Rodari che non avrebbe avuto dubbi! Vi avrebbe detto: qui urge un cambiamento, una piccola rivoluzione copernicana!!! Miei cari meccanici dall’11 al 16 novembre tutti in officina alle vostre postazioni come sempre, ma questa volta con penne e carta perché intanto che il tornio gira e gira scriveremo le nostre storie e altre le ascolteremo e le racconteremo.

Il progetto è stato promosso e organizzato dalla Biblioteca scolastica e dalla docente di Italiano in collaborazione con il docente di meccanica, le attività di lettura sono state trasferite in officina per stimolare gli studenti ad apprezzarne il valore e il piacere. È stato deciso di leggere e scrivere intorno ai bancali delle morse per non sentirsi più ripetere da loro “A che serve leggere? Tanto io farò il meccanico”.

Gli studenti hanno letto a turno storie tratte da Il libro degli errori e brani di C’era due volte il barone Lamberto di Gianni Rodari. Ha aperto le sessioni di lettura proprio il professore di meccanica che ha letto i brani a voce alta.

Proseguimento del progetto: il progetto ha funzionato e suscitato l’entusiasmo degli studenti. Verrà esteso alle  altre classi prime. Verrà predisposta con cadenza mensile una sessione di lettura/scrittura in officina.

Il sito web dell’Istituto d’istruzione superiore “Aldini Valeriani”: www.iav.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare l’insegnante referente del progetto al seguente indirizzo e-mail: biblioteca@avbo.it.