di Natascia Verzella – I. C. di Città Sant’Angelo – Scuola primaria “Madonna della pace” (Città Sant’Angelo – PE)

Gli alunni delle classi prime A e B dell’Istituto comprensivo di Città Sant’Angelo, plesso “Verzella” di Madonna della Pace, durante la settimana dedicata al Progetto Libriamoci, hanno ascoltato e rielaborato, grazie alla partecipazione della lettrice d’eccezione Rosa Scurria, alcune storie e filastrocche di Gianni Rodari: “A inventare numeri”, “Il trionfo del numero zero”, “Filastrocca per quando piove”, “Le quattro stagioni”, “Storia di un gambero” ecc…, dando sfogo alla creatività e alla fantasia. La lettura e l’ascolto di storie si rivela, ancora una volta, una carta vincente per favorire lo sviluppo e la crescita dei bambini. Ogni libro è una storia da scoprire, un mondo da esplorare, un luogo per sognare, terreno fertile per sbocciare!

“Non si nasce con l’istinto della lettura
come si nasce con quello di mangiare e bere
Bisogna educare i bambini alla lettura”
Gianni Rodari

La lettura è un’attività centrale nel processo di formazione del bambino. L’amore per la lettura è raramente una conquista dell’età adulta e in genere, chi non ha assunto e interiorizzato nel corso degli anni il piacere di leggere, difficilmente potrà recuperare un rapporto significativo con il libro. Avviare quindi il bambino fin dai primi anni a sviluppare un atteggiamento di curiosità e di interesse verso il libro, significa aiutarlo a diventare un futuro bravo lettore.
Lettori non si nasce, ma lo si diventa attraverso un processo graduale che si snoda lungo tutto l’arco della vita. La scuola assume un ruolo di primaria importanza in questo arduo compito di trasmettere il PIACERE di LEGGERE. Educare alla lettura, infatti, non è la stessa cosa che insegnare a leggere. Il bambino va aiutato pertanto a vivere il libro non come oggetto lontano, misterioso e inavvicinabile verso cui finirà per nutrire diffidenza se non ostilità.  Il bambino potrà così scoprire nel libro un compagno di giochi e di avventure.
Il Progetto, pertanto, si propone  di programmare e attuare una serie di attività volte a promuovere, consolidare, potenziare, sviluppare l’amore per la Lettura. Per far emergere un autentico amore per il Libro e la Lettura, è però indispensabile che le motivazioni e gli stimoli alle attività proposte, partano da un vissuto emotivo forte. In tal caso la Lettura non rimarrà un fatto meccanico ma si trasformerà in un gioco divertente, creativo, coinvolgente.
L’approccio al Libro e alla Lettura avverrà, per i bambini, come un insieme ricco di esperienze emozionanti, significative, ricche di possibilità creative ed espressive, per ottenere come risultato finale non una semplice fruizione passiva, ma un’esperienza attiva e coinvolgente.
Il progetto mira ad avvicinare il bambino all’ascolto, affinchè sia portato a considerare il Libro un amico, un compagno divertente, sapiente, emozionante, sorprendente… Perché leggere permette di volare con l’immaginazione e la fantasia creando la giusta occasione per esprimere la propria personalità e creatività.

FINALITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE

Il percorso educativo persegue il raggiungimento delle seguenti finalità didattiche:

  • stimolare tra i bambini un atteggiamento di curiosità e di interesse verso il libro;
  • favorire l’approccio affettivo ed emozionale del bambino al libro;
  • promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura anche in bambini che non sanno ancora leggere;
  • educare il bambino al piacere della lettura “in famiglia”;
  • far conoscere ed amare la biblioteca;
  • fornire al bambino le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo-creativo e costruttivo con il libro;
  • favorire e promuovere il gusto del leggere;
  • arricchire il patrimonio lessicale e culturale;
  • sviluppare la creatività e l’immaginazione;
  • educare al piacere dell’ascolto e all’autonomia di pensiero;
  • sollecitare l’abitudine alla lettura;
  • fornire le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo, creativo e costruttivo con il libro;
  • stimolare la produzione linguistica;
  • scoprire il linguaggio visivo;
  • creare materiali originali, sperimentando tecniche diverse.

L’attività è iniziata con l’incontro tra i bambini e la lettrice-scrittrice Rosa Scurria, la quale ha realizzato un Laboratorio di lettura animata, utilizzando testi diversi, a cui sono seguite delle attività grafico-pittoriche con realizzazione di un primo cartellone.
Tale incontro è stato da stimolo per una serie di domande.

Domande stimolo:

  • A cosa serve la lettura?
  • Quale storia preferisci?
  • Tra quelle lette da Rosylandia quale ti è piaciuta di più? Perché?

I bambini potevano intervenire alzando la mano e l’insegnante avrebbe trascritto sulla lavagna le diverse idee espresse.

Durante la settimana di “Libriamoci” sono state lette alcune storie di Gianni Rodari come “A inventare numeri”; “Storia del gambero” “La filastrocca dei mesi”, “Filastrocca per quando piove” tratte dai testi “Favole al telefono” e “Filastrocche lunghe e corte”.

Sono seguite riflessioni sui testi letti, drammatizzazioni, realizzazioni di disegni, cartelloni, valigietta realizzata dai bambini per raccogliere gli elaborati.

Sono state usate le seguenti strategie:

  • Brainstorming
  • Cooperative learning
  • Circle time
  • Tutoring
  • Attività laboratoriale gruppo – classe

Gli spazi utilizzati saranno:  aule; aula magna.

Verranno utilizzati i seguenti materiali: materiale di facile consumo (carta, cartoncini, colori, colori a cera, pitture, giornali, scatole, bottiglie di plastica, mollette del bucato, bottiglie, stecchi del gelato ecc…), libri, video, LIM.

Come prodotto finale i bambini hanno realizzato un compito di realtà: realizzazione di cartelloni sulle storie lette durante la settimana di “Libriamoci” e durante l’incontro con la lettrice-scrittrice Rosa Scurria.

I bambini hanno messo poi in scena uno spettacolo dal titolo “L’albero delle pantofole” in data 20 dicembre 2019, recitando filastrocche, cantando e ballando. Allo spettacolo hanno assistito i genitori.

GUARDA IL VIDEO DELL’INIZIATIVA.

Il sito web dell’Istituto comprensivo di Città Sant’Angelo: www.iccsa.edu.it.