di Gabriella Di Giandomenico – I. T. S. “Tito Acerbo” (Pescara)

Noi salveremo il pianeta… O almeno la nostra valle. Cosa possiamo fare per tutelare l’ambiente a partire dal territorio in cui viviamo? Può la lettura di un romanzo essere uno strumento conoscitivo che sprona ad agire, a diventare cittadini consapevoli e attivi, a fare comunità per tutelare il luogo in cui viviamo, le sue acque, la sua aria, il suo terreno?

È quello a cui hanno cercato di rispondere i ragazzi dell’Acerbo nei loro laboratori di lettura attraverso l’incontro con romanzi come Veleno nelle gole e il confronto con gli autori. La curiosità si è accesa e con essa la voglia di sapere di più, di capire perché i disastri ambientali nella valle in cui vivono hanno potuto avere luogo. I cuori si sono commossi di fronte ai destini di chi ha dovuto scegliere tra salute e lavoro, le menti si sono aperte. Sì, la lettura può fare la differenza tra chi vuole rimanere in uno stato  di minorità, per usare le parole di Kant, e chi vuole crescere e dare il suo contributo.

Il progetto è stato così articolato:

  • Presentazione del progetto alle classi prima della settimana della lettura: è stato il momento del lancio e della negoziazione, si sono proposti  i temi, si sono invitati i ragazzi a fare proposte di lettura e a scegliere i testi. Per orientarli nella scelta dei libri da leggere si è consigliato sia  una ricerca online, indicando siti dedicati e riviste letterarie, sia una visita in libreria o in biblioteca, anche quella della scuola.
  • Laboratorio di lettura espressiva e coinvolgente durante la settimana di giornate della lettura. I docenti hanno introdotto il testo scelto con una   breve presentazione e hanno inviato gli alunni ad alternarsi nella lettura ad alta voce.
  • Approfondimento del tema: libera interpretazione del testo e confronto-dibattito sui contenuti. In questa fase si sono organizzate  le attività in modo da stimolare e valorizzare tutti gli interventi, lasciando gli studenti liberi di esprimere il loro giudizio, di confrontarsi con i compagni e con l’autore del testo, si è lavorato anche per classi parallele che hanno esaminato lo stesso libro e che si sono  possono confrontate sulla sua interpretazione.
  • Incontro dibattito in Aula magna con le autrici del romanzo “Veleno nelle gole, letto dalle classi quinte, per approfondire il tema.
  • Incontro tra scuole: le classi seconde si sono lanciate in un Bookgame sul romanzo di G. Catozzella E tu splendi che ha coinvolte anche alcune terze medie di Pescara.
  • Rielaborazione dell’esperienza e sviluppo di ulteriori attività dopo la settimana della lettura. Alcune classi lavoreranno per la realizzazione di un audio-libro, altri studenti che si sono distinti come lettori (valorizzazione eccellenze), verranno coinvolti anche nelle attività legate alla biblioteca scolastica per fare “pubblicità” a libri da leggere attraverso rapide apparizioni nelle classi.

Proseguimento del progetto: alcune classi lavoreranno per la realizzazione di un audio-libro, altri studenti che si sono distinti  come lettori (valorizzazione eccellenze), verranno coinvolti anche nelle attività legate alla biblioteca scolastica per fare “pubblicità” a libri da leggere attraverso rapide apparizioni nelle classi.

Il sito web dell’Istituto tecnico “Tito Acerbo”: www.istitutotecnicoacerbope.edu.it.

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