di Giuseppa Ballacchino – I. C. “Don L. Milani” – Plesso “G. Rodari” – Scuola primaria (Caltanissetta)

Gianni Rodari ci fa pensare alle cose più impensate: un gambero che decide di andare controcorrente procedendo in avanti, invece che all’indietro. Sono queste storie che ci fanno capire che anche se vediamo il mondo andare in una direzione non vuol dire che camminare in modo differente sia sbagliato o che una cosa non si debba fare. La realtà è che la vita appartiene all’individuo che la possiede e che ognuno è chiamato a vivere la propria. Siamo noi che dobbiamo decidere quale direzione prendere e non seguire le masse solo perché così fan tutti. Certo, alle volte gli innovatori si trovano a camminare da soli, ma quando si crede in qualcosa bisogna andare fino in fondo senza paura e senza lasciarsi condizionare dagli altri.

Morale della favola, è proprio il caso di dirlo, è invitare i giovani lettori ad avere coraggio e a essere determinati nel difendere le proprie idee, i propri valori, quando ci si ritiene nel giusto, inseguendo i propri sogni. “Il giovane gambero”, rifiuta di rispettare la tradizione che lo condanna a camminare all’indietro e andando coraggiosamente avanti per la  sua strada insegna ad avere fiducia in se stessi e soprattutto a pensare con la propria testa.

Cosa aggiungere? Durante le giornate di Libriamoci 2019 gli alunni delle quinte E/F dell’I. C. “Don L. Milani” del plesso “G. Rodari” incontreranno i bambini della Scuola dell’Infanzia e insieme leggeranno, rifletteranno, animeranno drammatizzeranno, inventeranno, alla maniera del grande Maestro per… continuare il viaggio! Come? Giocando con le parole! Signori, ecco a voi Gianni Rodari.

Il progetto si prefigge la realizzazione di un laboratorio didattico di lettura animata, con la consapevolezza che lo sviluppo della fantasia sia di importanza vitale.  I bambini oggi trovano impedimento od ostacolo all’uso della fantasia dal costante impiego di videogiochi, TV e quant’altro proponga un mondo fantastico già confezionato su misura, privandoli di quegli elementi di “sforzo” necessari a uno sviluppo istintivo della fantasia insito in loro. In breve: sognano meno, fantasticano meno perché hanno già chi lo fa per loro.

Per riuscire a dialogare con i più piccoli a pari linguaggio, è importante che si comprenda l’importanza della lettura ad alta voce.
Educando i ragazzi a sviluppare la loro fantasia li si aiuta a capire meglio se stessi e il mondo in cui stanno crescendo, maturando la percezione della realtà senza il rischio di confonderla (come spesso avviene) con quella virtuale con cui si confrontano attraverso cartoni animati, favole, giochi. Attraverso la lettura animata, inoltre, è possibile toccare tematiche anche “difficili” da affrontare da parte degli adulti, mentre i bambini hanno invece bisogno di soddisfare molte curiosità abituandosi a esprimere e condividere paure ed emozioni con coetanei e adulti.

Il progetto si propone di:

  • incentivare e rinnovare l’uso del “potere fantastico” nella mente del bambino;
  • svilupparne le abilità, espressive, comunicative  e manuali (si realizzeranno rappresentazioni grafiche, pittoriche e opuscoli illustrativi da donare ai compagni della scuola dell’infanzia che verranno ad assistere alle performance di lettura animata, nell’ottica del progetto continuità);
  • promuovere  la lettura e il dialogo come strumenti di espressione, comunicazione, condivisione;
  • si userà la tecnica del binomio fantastico descritte nella Grammatica della fantasia suggerite da Rodari “per mettere in movimento parole e immagini”;
  • la documentazione delle varie attività sono visibili attraverso rappresentazioni grafiche, produzione di cartelloni murali e letture animate varie, per rendere più dinamico e operoso questo modo di far scuola.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “Don L. Milani”: www.icdonmilanicl.edu.it.

La pagina Facebook: www.facebook.com/istitutocomprensivodonlmilani.

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