della Redazione

L’editoria per bambini e ragazzi si conferma sempre più solida e prolifica, e la direzione come ogni anno si definisce alla Bologna Children’s Book Fair (BCBF), dove il mondo dell’editoria si ritrova per fare il punto: 1400 gli espositori, da oltre 80 Paesi, che si danno appuntamento nei padiglioni di BolognaFiere per la 56^ edizione della fiera del libro per ragazzi, dal 1° al 4 aprile.

Per gli editori e per tutti gli operatori professionali Bologna Children’s Book Fair è la più importante manifestazione fieristica di settore, incontro imperdibile per lo scambio dei copyright, il momento dell’anno in cui analizzare lo stato dell’arte e capire che direzione sta prendendo la creatività internazionale, per anticipare le tendenze in campo di illustrazione e letteratura, sulla carta e sul digitale. Con il leitmotiv “Staging children’s content” tante le novità utili a scoprire le innovazioni e le declinazioni che i grandi contenuti per l’infanzia possono offrire. In Fiera sono attese le più importanti personalità del settore, dall’illustratore ceco Peter Sís al lituano Kęstutis Kasparavičius; dagli afroamericani Christopher Myers ed Ekua Holmes al grande Klaas Verplancke; dall’autore inglese Michael Morpurgo alla norvegese Maria Parr; da Ruta Sepetys, autrice di bestseller nata negli USA da una famiglia di rifugiati lituani a Nikki Grimes, scrittrice americana; da Beatrice Alemagna, orgoglio italiano nel campo dell’illustrazione a Diego Bianchi, illustratore ed editore in arrivo dall’Argentina, passando per il cinese Mingzhou Zhang, Presidente IBBY Internazionale.

La Svizzera è il Paese Ospite d’Onore della 56^ edizione della Bologna Children’s Book Fair. Al centro della presenza elvetica in Fiera, la grande mostra l’ABC della Svizzera dedicata all’illustrazione nazionale, piccolo ma vivace crocevia di culture, oltre a un ricco programma di appuntamenti a BolognaFiere e in città.

Nel ricco programma della Fiera, che vede i massimi esponenti dell’editoria internazionale incontrarsi in oltre 250 tra conferenze e workshop, spiccano i grandi temi protagonisti dei convegni organizzati da Bologna Children’s Book Fair. La cultura afroamericana sarà al centro di BLACK BOOKS MATTER. African American Words and Colors, appuntamento con un panel ricchissimo, accompagnato da una mostra dedicata al premio Coretta Scott King, che da 50 anni riconosce le migliori opere di autori e illustratori afroamericani; HANDWRITING IN CHILDREN’S BOOKS, un convegno organizzato in collaborazione SMED – Scrivere a Mano nell’Era Digitale, sul ritorno e sul valore pedagogico della scrittura a mano e del ruolo che essa sempre più spesso riveste negli albi illustrati; dopo la grande spinta che negli ultimi anni ha rivoluzionato il racconto delle figure femminili nei libri per bambini e ragazzi, oggi le donne e le “grandi donne” sono oramai un tema consolidato, imprescindibile. Su questo si farà il punto nell’incontro TIME IS ON THEIR SIDE. Women in Children’s BooksTODDLERS. The Very First Books for Absolute Beginners: un convegno internazionale dedicato ai libri per bambini dagli 0 ai 3 anni che sarà accompagnato dalla mostra Absolute beginners. Barcollando, i primi passi fra le pagine alla Biblioteca Salaborsa a Bologna.

Per il settimo anno Bologna Children’s Book Fair in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori, a conferma del proprio ruolo di piattaforma mondiale dell’editoria per ragazzi, assegnerà il BOP – Bologna Prize for the Best Children’s Publisher of the Year, un premio ai migliori editori internazionali; il BolognaRagazzi Award (BRAW), anche nella versione Digital, che rappresenta sì un riconoscimento editoriale, ma anche uno dei più importanti trampolini di lancio per la vendita del copyright a livello mondiale; il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, nato nel 2016, vedrà anche quest’anno una giuria di bambini e ragazzi scegliere il vincitore per ogni categoria, poi annunciato in Fiera; il Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair – Fundación SM, un riconoscimento per sostenere i nuovi talenti dell’illustrazione; la borsa di studio ARS IN FABULA – Grant Award; la nuova edizione del concorso di traduzione promosso da BolognaFiere In Altre Parole; il Silent Book Contest – Gianni De Conno Award; e infine la prima edizione del Premio Carla Poesio per la miglior tesi di laurea a tema letteratura per l’infanzia.

E ancora un’occasione imperdibile per le scuole cittadine: grazie alla collaborazione con Salaborsa Ragazzi, Bologna Children’s Book Fair ha individuato 20 classi a ciascuna delle quali BolognaFiere ha inviato 25 libri di uno dei 10 autori finalisti del Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Ogni classe ha così “adottato” un titolo da leggere. Durante la Fiera gli autori visiteranno le scuole e incontreranno ciascuno i propri lettori. Dopo la Fiera, le classi saranno invitate a scrivere un report del loro incontro; una commissione di docenti e giornalisti valuterà gli elaborati e decreterà un vincitore. Ai ragazzi della classe che avrà prodotto il miglior elaborato Bologna Children’s Book Fair regalerà la collezione completa dei 5 libri finalisti dello Strega 2018 (nella categoria di riferimento) e un diploma di “critico in erba” conferito dal Presidente di BolognaFiere in una cerimonia ufficiale presso la scuola stessa.

Scarica QUI il comunicato stampa completo di BCBF 2019.