DESCRIZIONE
Letture ad alta voce, per gruppi di classi 'aperte', intervallate da piccoli dibattiti, da brevi presentazioni dei brani e da brevi interventi musicali, scelte all'insegna del dialogo, dello scambio e della multiculturalità: si vuole configurare in questo modo la nostra partecipazione alla rassegna “Libriamoci”. Le attività si terranno all'aria aperta, tempo permettendo, e gli spazi dedicati non saranno quelli scolastici. La nuova piazza ricavata nel lungomare della città di Olbia, il parco cittadino e altri luoghi di incontro, dove talvolta il disagio giovanile è esploso in alcuni episodi di violenza, ospiteranno gli studenti-lettori del nostro istituto, che durante le giornate previste per l’evento, trasformeranno quegli spazi anche in un grande setting pedagogico. Disposti in vari cerchi e con i libri alla mano, metteranno in contatto, grazie alle ri-letture proposte, storie e protagonisti di mondi letterari diversi, anche lontani nel tempo e nello spazio. Alcune pagine tratte dai romanzi di formazione saranno lo spunto per affrontare 'la trasformazione del se in sé': 'Il giovane Holden', oramai diventato un classico della narrativa, incontrerà le insicurezze adolescenziali di altri protagonisti (ad esempio quelle di Lorenzo, protagonista di 'Io e Te' di N. Ammaniti), che si confronteranno con quelle drammatiche di Enaitollah, il bambino afghano protagonista del libro intervista 'Nel mare ci sono i coccodrilli' di F. Geda.
I riferimenti a questi ultimi titoli sono alcuni esempi di incontri fra mondi letterari e di corrispondenze con i contesti reali che il nostro progetto 'Libri aperti', nell'ambito della rassegna nazionale Libriamoci, intende attuare.