DESCRIZIONE
L'idea è nata dalla consapevolezza di noi insegnanti che ai bambini, dopo il lungo periodo di Didattica a Distanza, sia mancato il piacere di ascoltare racconti letti e animati in presenza senza alcuna mediazione digitale. Perciò ci siamo orientate alla scelta del Kamishibai: la famosa valigetta di legno con tavole disegnate e tavole stampate che ben concilia l'ascolto della lettura animata alla visione di immagini contestualizzanti. Insomma un raccontare e fare teatro a scuola coinvolgendo gli alunni delle classi terze che a turno saranno lettori e spettatori.
Mi spiego meglio: ogni classe ha scelto un testo di narrativa di autori vari e tematiche diverse, testi semplici alla portata dei bambini ma soprattutto manipolabili da loro in termini di rielaborazione del contenuto e rielaborazione grafica. Il gruppo classe dopo la lettura individuerà 5/6 momenti importanti del racconto e procederà alla produzione grafica delle tavole. Successivamente i bambini si eserciteranno nella lettura espressiva e il gruppo sceglierà i lettori migliori, i rumoristi, i commentatori, ecc.
Una volta completato l'allestimento e l'organizzazione dell'attività, che si svolgerà in giorni antecedenti la data prevista per l'iniziativa, ogni classe inviterà un 'altra a godersi lo spettacolo e viceversa. In questo modo tutti i bambini saranno lettori e spettatori nella stessa mattinata e scopriranno la bellezza del 'fare' e 'donare' agli altri con strumenti semplici e attraverso i libri. Il libro sale in cattedra , si anima, comunica, coinvolge e parla con la voce dei bambini.
LIBRI SCELTI
Il pesciolino parlante di Roberto Piumini
Tutti i colori della vita di Chiara Gamberale
Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico di Luis Sepulveda
Il giardiniere dei sogni di Claudio Gobbetti
Il pentolino di Antonino di Isabelle Carrier
Zanna Bianca di Stefano Bordiglioni
Passamare di N.Costa e P.Comentale
Bandiera di Mario Lodi