DESCRIZIONE
Dopo l’esperienza del Lockdown e della Didattica a Distanza, il rientro a scuola è ancora fortemente condizionato dalle stringenti regole di sicurezza per l’emergenza
sanitaria Covid-19 ancora in atto. Tutto ciò ha determinato la necessità di rivedere il modo di stare e fare scuola. Il distanziamento sociale ci mette nella condizione di non
poter effettuare le tante attività laboratoriali che vedevano le classi e gli alunni lavorare e sperimentare insieme, uno accanto all’ altro: a questo si uniscono le restrizioni rispetto all’ ingresso di altre persone a scuola. Pertanto, è evidente che molte attività che facevano dell’incontro e della cooperazione i propri punti di forza, sono state modificate
in modo fortemente significativo.L'iniziativa è rivolta a tutti gli alunni dell’Istituto a partire dai bambini della scuola dell’Infanzia fino ai ragazzi della scuola secondaria di 1°
grado, per aiutarli a riconoscere e a “tirar fuori” le proprie potenzialità espressive, spesso “ingabbiate” in modelli legati a stereotipi e a forti condizionamenti del contesto sociale attuale, dove lo strapotere delle comunicazioni multimediali, se da una parte apre i confini del mondo e della conoscenza, sviluppando abilità e competenze logiche,
dall’ altra rischia sempre più di penalizzare il contatto diretto con la realtà e con gli altri. I percorsi di educazione alla lettura hanno la capacità di attivare, attraverso la
manipolazione e il fare, l’ascolto e la comunicazione, di lavorare sulle sensazioni, le emozioni, i desideri, le paure … da condividere e confrontare con gli altri, in uno scambio fatto non di sole parole, ma che utilizza anche altri codici espressivi (il gesto, l’immagine, il suono ...)