di Rosaria Amico – Scuola secondaria di 1° grado “A. De Stefano” (Erice – TP)
Una buona idea di Michele Tranquilli, edito da Feltrinelli, ha, come protagonista di una storia vera, un ragazzo qualunque che riesce a costruire qualcosa di grande perché animato da spirito di condivisione e buona volontà. L’autore narra la sua l’esperienza, vissuta tra grandi slanci e profonde delusioni, che lo ha portato a farsi il promotore della rete solidale YouAid.
Partendo dall’incontro che gli alunni di alcune classe terze della nostra scuola hanno avuto con Michele Tranquilli, è iniziato un percorso che ha coinvolto altri alunni in una gara di letture di solidarietà.
La capacità di leggere non è né innata né connaturata alla natura umana, anche se in essa si trovano le condizioni e i mezzi per svilupparsi. Sviluppare questa capacità, soprattutto nel lettore che non si sente incline alla lettura, è compito dell’educatore, chiamato a studiare i modi per formarla attraverso sistemi che evitino il rifiuto di tutto ciò che è carta stampata.
Per tale ragione si vuole dare vita ad un progetto che abbia le seguenti finalità generali:
- creare uno spazio emozionale dedicato alla lettura e al dialogo con gli scrittori, che apra al dibattito e alla riflessione;
- promuovere e valorizzare il libro come momento di condivisione dall’alto valore educativo, che sviluppi una coscienza civica nei giovani, condividendo con le famiglie e con il territorio i medesimi obiettivi formativi.
Obiettivi specifici:
- trasmettere il piacere della lettura;
- educare all’ascolto e alla convivenza;
- illustrare i valori della pace e della solidarietà, i diritti dei popoli, dell’uomo e attraverso storie;
- favorire gli scambi di idee fra lettori di età e di culture diverse;
- mettere in evidenza la varietà e la ricchezza delle culture presenti nella società attuale, a cominciare dagli aspetti concreti della vita quotidiana (cibo e alimentazione, giochi, lingue e scritture, musiche e poesie, feste e usanze religiose);
- fornire agli studenti strumenti di conoscenza e di lettura, anche visiva, del mondo contemporaneo e in particolare delle culture “altre” storicamente presenti nella nostra società, oppure legate alla presenza degli immigrati;
- favorire un rapporto completo con il territorio e la sua storia;
- scoprire le risorse del territorio.
Obiettivi trasversali:
- promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura;
- favorire l’avvicinamento affettivo ed emozionale dello studente al libro;
- educare all’ascolto e alla comunicazione con gli altri;
- favorire l’accettazione e il rispetto delle culture “altre” considerate fonte di arricchimento .
Partner del progetto: Libreria Galli.
Il sito web della Scuola secondaria di 1° grado “A. De Stefano”: www.scuolamediadestefano.gov.it.
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