di Luigia Acciaroli – Biblioteca dei Piccoli (Roma)

Un “piccolo grande” sogno ha messo in movimento le energie di bambini e adulti al fine di mettere a disposizione di tutti gli alunni questa risorsa, indispensabile “Per leggere e fare ricerca nella scuola italiana come in Europa” (come recita il titolo della petizione, lanciata a febbraio da Torino ReteLibri, diretta al Signor Presidente del Consiglio).

L’idea di mettere in piedi una vera Biblioteca Scolastica ha avuto un lungo periodo di incubazione: si è pian piano delineata in modo chiaro nel corso delle numerose collaborazioni tra la Biblioteca dei Piccoli e alcune classi della scuola “A. Parrotta” (Istituto Comprensivo di Torrimpietra). Ad esempio, nell’a. s. 2012/13, le classi terze del plesso (insegnanti P. Rizzuto, P. Mingolla, M. Onorati) hanno affrontato il tema dell’ultima bonifica di Maccarese con il Progetto “Conoscere il passato per progettare il futuro”, proposto dalla BdP. O come nell’anno scolastico successivo, quando cinque classi della scuola primaria e due dell’infanzia hanno partecipato al concorso “Da rifiuti a risorse” organizzato dalla BdP – su incarico dell’Assessorato all’Ambiente del comune di Fiumicino – ottenendo buone valutazioni. Le classi IV A e VA (insegnanti P. Rizzuto e D. Chiricotto) sono state premiate con una “sporta di libri”. 

Attraverso queste interazioni e altre, si è giunti alla condivisione dell’obiettivo da raggiungere ed è iniziata la ricerca delle risorse necessarie.  Nella primavera del 2014 è stato individuato un locale – un corridoio sopra la palestra – che, su richiesta della scuola, l’amministrazione comunale ha prontamente reso agibile per il progetto. Le possibilità di riuscire  entro l’anno ad avviare la biblioteca erano scarse, ma una felice convergenza tra il nostro “sogno”, le finalità dei bandi della Regione Lazio, Assessorato cultura e Politiche giovanili e la disponibilità  della dirigenza scolastica, ci ha permesso di elaborare  l’idea progettuale in partenariato con la scuola:  un progetto che nasceva dall’analisi delle  “reali esigenze” del contesto socio-culturale e che poteva contare  sulla rete di collaborazioni attivata dalla BdP nel corso degli anni.

Grazie al finanziamento ottenuto, per il progetto “Scrivere insieme per… Dalla conoscenza all’attivazione di una biblioteca”, è iniziata una stretta cooperazione tra la scuola e la BdP. Questa ultima ha gestito un ciclo di incontri di formazione rivolto agli insegnanti delle due classi pilota e ad altri docenti interessati, sia della scuola primaria, sia della scuola media dell’Istituto Comprensivo. I responsabili del progetto (per la scuola le insegnanti Paola Rizzuto e Gabriella Proietti; per la BdP Luigia Acciaroli e Angelo Walter Canini) hanno lavorato in tandem per mettere in grado gli alunni delle classi III A e V A di conquistare le competenze necessarie: visite ad altre biblioteche, lavoro concreto sui libri, riflessioni ecc.

In un momento così difficile per la scuola pubblica, in cui si stanno cercando nuove strade per organizzare in modo più democratico l’insegnamento, possiamo asserire che l’esperienza realizzata è stata molto soddisfacente: gli alunni, condividendo l’obiettivo da raggiungere, sono stati protagonisti attivi, a fianco degli adulti. In breve, possiamo definire l’esperienza come un esempio di Buona pratica didattica.

Potete seguire le attività della Biblioteca dei Piccoli sulla relativa pagina facebook.