la Redazione

Le città, divenute oggi, sempre di più, enormi habitat territoriali, come possono rispondere alle aspettative dei bambini? Quali sono gli spazi essenziali a loro destinati o da loro immaginati tali, quali i luoghi dotati di senso e in grado di recepire la loro sensibilità, quale complessa rete di relazioni può risultare utile per la qualità della vita nell’infanzia? Ci sono architetture e itinerari compatibili con la fantasia del bambino? Inoltre la società contemporanea, per vari aspetti transculturale, produce nuovi media e sistemi di comunicazione. Appare necessario affrontare i modi di conoscere, sentire e pensare il sistema città da parte del bambino.

Il convegno metterà a a confronto atteggiamenti educativi, culture e civiltà: esperti di varie parti del mondo, in un approccio interdsciplinare, discuteranno del cammino della nuova civiltà urbana avendo come riferimento la mente del piccolo flâneur tra le dimensioni del reale e del virtuale.

Il Convegno è rivolto in particolare a docenti e insegnanti, interessati a sviluppare nella loro attività didattica progetti e laboratori sulle tematiche relative al rapporto educazione/cittadinanza.

(Potete scaricare il programma in calce all’articolo, o dal sito del Convegno)

A cura di Raffaele Milani.

Comitato Scientifico: Emma Beseghi, Roberto Farnè, Luigi Guerra, Raffaele Milani, Tiziana Pironi, Rosa Smurra.

Promotori:

Università di Bologna, Dipartimento di Scienze dell’Educazione-Centro Gina Fasoli per la storia delle città, Laboratorio di ricerca sulle città (ISS), Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

Collaborazioni:

Alliance Française de Bologne

Patrocinio

Regione Emilia Romagna

Comune di Bologna