della Redazione
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, attraverso il Centro per il libro e la lettura, sostiene il Salone Internazionale del libro di Torino e partecipa con cinque appuntamenti centrati sulla promozione della lettura presso i più giovani e sulle Città del libro.
Il Centro per il libro porta al Salone del libro un’ampia panoramica di quelle visioni che, tema guida del XXIX Salone del Libro, invitano a scoprire la miriade di punti di vista, orizzonti e scenari nei quali e attraverso i quali vive la cultura dei libri. A cominciare naturalmente dal rapporto fra lettura e scrittura, che il Centro per il libro sta valorizzando con il progetto Da Libriamoci a Scriviamoci, rivolto ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado in un’ottica di educazione alla lettura e di formazione per avvicinare i ragazzi ai libri: giovedì 12 maggio (ore 11, Sala Blu) con Da Libriamoci a Scriviamoci. Incontro con gli insegnanti per l’educazione alla lettura (in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori e con il patrocinio di Città di Torino) si apre un confronto sul rapporto fra scrittura e lettura e sulle migliori strategie per promuovere quest’ultima soprattutto fra i più giovani. Introdotto da Flavia Cristiano (Direttore del Centro per il libro e la lettura), prosegue con gli interventi di Annarita Fantacci (MIUR), Patrizia Picardi (Direttore SIAE, sede di Torino) e la viva testimonianza di professionisti delle Associazioni di promozione della lettura e di alcuni destinatari del corsi: Teresa Porcella (Scioglilibro), Gabriela Zucchini (Equilibri), Nicola Galli Laforest (Hamelin), Gabriella Zammataro (Circolo didattico Zafferana Etnea), Grazia Gotti e Silvana Sola (Cooperativa Giannino Stoppani), Barbara Schiaffino (Andersen), Francesca Carnevale (AIB – Molise), Gabriele Clemente (Liberamente, Verbania) e Olimpia Bartolucci (Regione Umbria). A seguire, la lectio del filosofo Roberto Casati (CNRS) e le conclusioni di Romano Montroni (Presidente del Centro per il libro e la lettura). Riservato agli insegnanti, l’incontro parte dalle esperienze del progetto Da Libriamoci a Scriviamoci allo scopo di approfondire l’offerta dei 20 corsi di formazione per insegnanti ed educatori che il Centro per il libro e la lettura ha organizzato in questi mesi, con l’obiettivo di fornire strumenti di lavoro e occasioni di riflessione sull’educazione alla lettura in ambito scolastico. “Perché leggere? Cosa leggere? Come leggere?”: il progetto, che si è sviluppato partendo da queste tre domande fondamentali, ha avuto un grandissimo successo e ha coinvolto oltre 1.000 docenti su tutto il territorio nazionale. Il progetto è stato ideato e realizzato da: ALIR Associazione Librai Indipendenti per Ragazzi; Andersen (Genova), Damatrà (Udine), Equilibri (Modena), Fuorilegge (Modena), Giannino Stoppani (Bologna), Hamelin (Bologna), Liberamente (Verbania), Scioglilibro (Cagliari/Firenze), Tribù dei lettori (Roma).
Ai lettori in erba si rivolge invece In vitro, al centro dell’appuntamento di venerdì 13 maggio (ore 14.30, Spazio Incontri) Le biblioteche per In vitro, con Flavia Cristiano, Vincenzo Santoro (Responsabile Dipartimento cultura e turismo ANCI), Antonella Agnoli (consulente bibliotecaria), coordinati da Simonetta Fiori. Un viaggio attraverso cinque Province, una Regione e quaranta Biblioteche, un volume per raccontare il lavoro di ricerca svolto sulle biblioteche medio-piccole selezionate nei territori del progetto In vitro con l’obiettivo di misurare il livello dei servizi offerti ai cittadini.
Avviato nel 2012, il progetto In vitro oggi coinvolge le province di Biella, Ravenna, Nuoro, Lecce, Siracusa e la regione Umbria e ha sinora fornito circa 63.480 libri alle famiglie e ai bambini per la fascia d’età prescolare. Complessivamente, dai primi giorni di vita fino ai 14 anni, sono stati distribuiti nei territori coinvolti 100.000 libri.
Insieme ai volumi, sono stati offerti gli strumenti necessari per accostarsi in maniera spontanea e naturale ai libri e promuovere la pratica della lettura ad alta voce come un momento importante di condivisione e relazione, prima con i genitori, poi con il mondo esterno, in particolare con la scuola.
E sempre per i lettori in erba è pensato il Concorso BitBuk. Nuove storie per nuovi modi di leggere, la cui nuova edizione sarà presentata venerdì 13 (ore 16.30, Spazio Book): sostenuto dal Centro per il libro, il concorso punta a valorizzare i più innovativi progetti editoriali digitali per ragazzi e si rivolge perciò proprio ai giovani e alle start-up, chiedendo di realizzare una bookapp, un libro digitale multimediale e interattivo in formato app, per la fascia d’età 0-14.
Il V incontro nazionale delle Città del Libro, in programma venerdì 13 (ore 12.30, Sala Madrid del Centro Congressi), in collaborazione con ANCI e Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, presenta l’evoluzione del progetto delle “Città del Libro”, nell’ottica di una strategia permanente di promozione della lettura e seguendo le linee guida del Piano Nazionale della Lettura. Insieme ai festival, le amministrazioni locali diventano interlocutori privilegiati del Centro per il libro e la lettura contribuendo a creare un coordinamento attivo tutto l’anno nella promozione della lettura. A confrontarsi sui nuovi orizzonti del progetto Le Città del Libro Piero Fassino (Sindaco di Torino e Presidente dell’ANCI), Giovanna Milella (Presidente della Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura, Torino), Rossana Rummo (Direttore Generale Biblioteche e Istituti Culturali), Luciano Canfora (Professore emerito di Filologia Classica – Università di Bari) che terrà una lectio dal titolo Alessandria, metropoli del libro, Flavia Cristiano (Direttore del Centro per il libro e la lettura), Vincenzo Santoro (Responsabile Dipartimento Cultura e Turismo dell’ANCI), Filippo Del Corno (Assessore alla Cultura del Comune di Milano), Stefano Parise (Dirigente Settore Biblioteche del Comune di Milano). Sono previste alcune testimonianze su esperienze e buone pratiche tra cui quelle di Marco Alessandrini (Sindaco di Pescara), Saverio Gaeta (Direttore di LeggendoMetropolitano) e Claudio Leombroni (Rete Bibliotecaria della Romagna e di San Marino). Concludono Maurizio Braccialarghe (Assessore alla Cultura del Comune di Torino) e Romano Montroni (Presidente del Centro per il libro e lettura).
Gran finale tutto dedicato ai giovani lettori e, chissà, futuri scrittori, sabato 14 maggio (ore 15, Arena Bookstock) ecco 20 ANNI NEL 2020. Presentazione dell’agenda di Scriviamoci, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e SIAE. La seconda edizione del Premio Scriviamoci ha sfidato i ragazzi delle superiori a immaginare come sarà avere 20 ANNI NEL 2020: Racconta come sei, racconta come sarai. L’agenda Scriviamoci 2016/2017 (Giulio Perrone Editore) raccoglie i migliori racconti e aforismi, selezionati dalla Fondazione Bellonci. A presentare i frutti di questa creatività fresca e appassionata, Romano Montroni, Stefano Petrocchi (Direttore – Fondazione Maria e Goffredo Bellonci) e Licia Troisi, autrice fantasy molto amata dai ragazzi, con la partecipazione anche di Mariacarmela Leto (Giulio Perrone Editore) e Michele Cogo (Bottega di narrazione Finzioni, Bologna).
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