di Eleonora Scali

La chiacchierata di due ore che si è tenuta il 29 ottobre 2015 in occasione di Libriamoci, presso la Scuola media “Poggi Carducci” di Sarzana (SP), ha analizzato i seguenti punti:

PRIMA PARTE: LA LETTURA

  • Perché il libro è uno “strumento super tecnologico”: introduzione fra il serio e il faceto.
  • Libro = scuola = noia? No, perché…
  • Chattare: i ragazzi di oggi impiegano mediamente 2 ore al giorno a scriversi e leggersi invece di parlare. Effetti collaterali: riduzione della proprietà di linguaggio.
  • Da cosa dipende un approccio positivo o negativo alla lettura? Scuola, famiglia e scelte personali. La spiegazione è accompagnata da similitudini e aneddoti divertenti.
  • La differenza fra leggere consapevolmente e svogliatamente: un esempio pratico sulla poesia “A Silvia” di Giacomo Leopardi. Lettura ad alta voce dei primi dieci versi, interpretazione libera del significato, trasformazione in versione “canzone rap”.
  • Rivalutare autori classici proposti dal programma scolastico: lettura ad alta voce – con commenti – del racconto “Fumo, vento e bolle di sapone” di Italo Calvino.
  • La lingua italiana è fra le più ricche di vocaboli. Esempio pratico con le parole “felice” e “arrabbiato” alla ricerca di sinonimi.
  • Leggere anche pochi minuti al giorno arricchisce il nostro vocabolario.

SECONDA PARTE: COME SI DIVENTA UNO SCRITTORE?

  • Lo scrittore è come un registra e un romanzo è come un film.
  • Gli elementi base per costruire un romanzo: messaggio, trama, personaggi, ambientazione, tempo in cui si svolge la storia, il punto di vista, il tempo narrativo.
  • Esempio pratico di costruzione di una storia tramite lettura ad alta voce –commentata – del racconto “La festa del Ringraziamento” tratto dal mio libro Uomini bestiali e animali umani (Ed. Lettere Animate 2014).
  • Esercizio pratico di creatività letteraria: riformulare la favola di Cappuccetto Rosso modificando il messaggio finale (la morale) e il punto di vista narrativo (se a raccontarla fosse il lupo?).

Proseguimento del progetto: Sono disponibile a ripetere l’iniziativa in altre scuole secondarie di primo grado della mia provincia.

Partner del progetto: Professoressa Simona Bertani – Scuola media “Poggi Carducci” di Sarzana (SP).

Eleonora Scali è nata (1965) a Firenze. Laureata alla Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori, ha lavorato quasi vent’anni in grandi aziende del centro e nord Italia come addetta stampa e relazioni esterne. Dal 2005 ha iniziato a indirizzare la sua passione di scrittrice dal lavoro giornalistico alla narrativa. Tre anni dopo sono usciti i suoi primi racconti brevi su alcune riviste letterarie e successivamente il romanzo “Un fiume di guai” edito da E-pigraphe. Dal 2013 Eleonora scrive, illustra e produce favole personalizzate per bambini sotto il marchio My fairy tale.

Per ulteriori informazioni, potete contattare  Eleonora Scali al seguente indirizzo e-mail: nerocomescrivi@yahoo.it.