La lettura ad alta voce, in italiano, nel mondo. Raggiunte dall’invito del Centro per il libro e la lettura amplificato da quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, partner istituzionale dell’iniziativa, sono diverse le scuole italiane all’estero che anche quest’anno hanno deciso di partecipare a Libriamoci.
Dalla Francia alla Spagna, passando per Congo, Belgio e Slovenia, le iniziative svolte durante la settimana del 14 novembre hanno permesso agli alunni degli Istituti aderenti di riflettere su una molteplicità di argomenti, ispirati dal tema istituzionale della nona edizione, Se leggi sei forte!, e dai filoni tematici collegati.
Tra le numerose iniziative, per esempio, esplorano “la forza delle parole” gli alunni della scuola primaria Les Coloriades di Parigi, dove si affronta il tema del bullismo attraverso la lettura di Le parole hanno i super poteri (Gribaudo) di Maria Gianola, e quelli della P.P. Vergerio il Vecchio di a Capodistria, impegnati nella lettura di L’autobus di Rosa (Orecchio Acerbo), albo illustrato di Fabrizio Silei e Maurizio A. Quarello sulla figura dell’attivista Rosa Parks, simbolo del movimento per i diritti civili. E se a Barcellona la scuola italiana di Carrer de Setanti ospita lettori volontari, esponenti di case editrici locali e organizza laboratori di lettura, sia a Pointe Noire (scuola primaria E. Mattei) sia a St. Germain-en-Laye (sezione infanzia Lycée International) sono i genitori degli alunni a prestare la voce per dare vita ai propri libri del cuore, tra grandi romanzi per ragazzi e divertenti filastrocche.
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