di Emanuela Tritella – Scuola Primaria “T.E. Cocchini” (Torano Nuovo)

Nell’ambito dell’iniziativa Libriamoci 2020, la Scuola Primaria di Torano Nuovo, dell’Istituto Comprensivo Nereto – Sant’Omero – Torano Nuovo, ha realizzato numerosi progetti coinvolgendo diverse classi.

La classe terza ha letto ad alta voce il libro proposto dall’insegnante Emanuela, Storie di quando eravamo lontani di Maria Loretta Giraldo. Successivamente si sono svolte attività grafico-pittoriche dove i bambini hanno dato un colore a tutte le emozioni provate e che provano tuttora, trasformando e smantellando in maniera costruttiva e intelligente il blu scuro, il nero, il grigio della paura e dell’incertezza in un arcobaleno di tutti i colori pieno di speranza e gioia di stare insieme anche se a un metro di distanza.

4

Le alunne e gli alunni di quarta hanno invece celebrato il centenario della nascita di Rodari leggendo ad alta voce, in circle time, un suo romanzo breve del 1966, La torta in Cielo, insieme alle insegnanti Emanuela Tritella ed Erika Franceschini. Una favola moderna e classica, dal messaggio pacifista, in cui i bambini mostrano agli adulti un mondo dove tutto è davvero possibile. Persino che le armi atomiche si trasformino in gustose torte al cioccolato. L’opera di Rodari, meno conosciuta ma molto divertente, ammonisce, con lo stile delicato e ironico del grande favolista italiano, a non temere il diverso, a frequentare la curiosità con gioia, a non aver paura della paura.
Dopo la lettura, seguendo uno dei filoni di questa edizione, Contagiati dalle storie, prendendo spunto dall’incipit del romanzo, ogni alunno produrrà un racconto fantastico che verrà poi condiviso con il resto della classe. Nella fase successiva gli alunni si dedicheranno ad illustrare le loro storie; a conclusione, tutte le loro produzioni, storie ed illustrazioni, saranno raccolte in un libricino digitale ideato dai bambini.
Queste attività sono l’occasione per sensibilizzare i bambini a risolvere i problemi non con la rabbia o “con la guerra” ma con la condivisione, l’animo in pace, il dialogo e la scoperta di quello che c’è “oltre”, affinché l’inclusione diventi parte integrante del loro modo di approcciarsi alla vita di tutti i giorni.

1

Le classi quarta e quinta sono state testimoni, coordinati dalle loro docenti, di un evento fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Dott.ssa Laura D’Ambrosio, l’incontro con gli autori Igor De Amicis e Paola Luciani che hanno letto ad alta voce pagine tratte da alcuni loro libri, che gli studenti avevano letto precedentemente: Dorothy Superfashion e Il Lottatore Mascherato. Hanno raccontato e si sono confrontati con i bambini sulle rocambolesche avventure dei protagonisti, quattro ragazzi che fanno parte di una società segreta, anzi segretissima la Lega Anti Bullo interessata a difendere coloro che vengono presi di mira dai cattivi di turno. 
Oltre al bullismo gli autori hanno fatto riflettere i giovani lettori su temi importanti e delicati quali i rifugiati e l’accoglienza del diverso attraverso la scrittura veloce e ricca di dialoghi di Fugees football club e di Malala. Una voce contro l’ignoranza. Il primo è un romanzo che racconta come, in nome dell’amicizia, una partita di pallone possa spazzare via i pregiudizi su chi arriva da Paesi lontani ed è diverso da noi. Malala, invece, ci narra di una ragazza pakistana, colpita dai proiettili di chi voleva negarle il diritto alla scuola, ha sconfitto il dolore e si è rialzata, per garantire quel diritto a milioni di bambine nel mondo.

In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre, le docenti Donatella Calabrese ed Emanuela Tritella, hanno riflettuto con gli alunni della classe quarta e quinta sull’importanza della gentilezza per poi approfondire, nella settimana di Libriamoci, la tematica Contagiati dalla gentilezza attraverso poesie e aforismi di grandi autori e personaggi illustri, che si sono distinti per la costruzione della pace e del bene nell’umanità.
Nella stessa settimana, inoltre, le insegnanti hanno avviato una lettura a voce alta e, a tratti, drammatizzata, di Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di L. Sepùlveda, in quarta, e Wonder di R.J. Palacio in in quinta. A legare i due libri sicuramente è il potere della gentilezza, una cosa semplice in fondo, eppure spesso trascurata, dimenticata, sottovalutata ma che invece va praticata, riscoperta, insegnata. E, provare per credere, è pure contagiosa. In una fase successiva gli alunni hanno rielaborato le storie ascoltate attraverso i loro disegni, riflessioni e attività didattiche specifiche. A conclusione di questo percorso didattico, per dare un impulso alla pratica della gentilezza, gli alunni hanno raccontato, in un momento di forte condivisione, la descrizione di buone azioni, piccoli ma grandi atti di gentilezza compiuti in questo periodo così difficile, verso il prossimo, pur entro i limiti del distanziamento sociale.

 

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa: emanuelatritella@gmail.com