Gisella pipistrella

di Meri Pomposo – Scuola dell’Infanzia Via Vestina dell’I.C. “Rodari” (Montesilvano)

La lettura di Gisella pipistrella fa partecipare la nostra scuola a questo progetto, il cui titolo è esplicativo della finalità che si vuole raggiungere: Libriamoci manifesta l’esigenza di noi tutti protagonisti della vita scolastica, docenti e alunni, di “arricchir-ci di libri”, cioè “arricchir-ci di sapere” e il farlo “insieme” è sicuramente più bello e divertente! Oggi più che mai nel mondo della globalizzazione in cui siamo bombardati di notizie e immagini che viaggiano al secondo, si perde il tempo del dialogo, dell’ascolto, della lettura, della riflessione e del ragionamento: tutte queste competenze diventano finalità del curriculum a partire dalla scuola dell’infanzia. In particolar modo questa storia fa riflettere sulla diversità dei punti di vista, che, se non se ne coglie l’originalità, possono essere segnati come aberrazioni. Dunque il rispetto degli altri e del “diverso” parte dal rispetto per noi stessi e
per ciò che ci circonda, e sta alla base della crescita e formazione del cittadino del domani.

Fasi del progetto:
– Ci disponiamo all’ascolto in circle time;
– Presentiamo il personaggio principale;
– Leggiamo in sequenze;
– Leggiamo le immagini;
– Brainstorming;
– Guida alla comprensione con domande stimolo;
– Riflettiamo sui comportamenti degli animali;
– Rappresentiamo graficamente in sequenze la storia;
– Drammatizziamo alcuni episodi.

Obiettivi:
– Sviluppare il senso dell’identità personale, percepire le proprie esigenze e i propri sentimenti, saperli esprimere in modo sempre più adeguato;
– Riflettere, confrontarsi con i compagni e gli adulti;
– Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme;
– Vivere pienamente la propria corporeità, percepirne il potenziale comunicativo ed espressivo;
– Provare piacere nel movimento e sperimentare schemi posturali e motori;
– Esprimere attraverso la drammatizzazione la storia proposta;
– Rappresentare liberamente i propri stati d’animo con tecniche espressive diverse.