di Maria Marandino – IISS “F. De Sanctis”(Irpinia)

Il progetto ha avuto come obiettivo quello di raccogliere pagine di memoria letteraria sulla peste e sulle malattie. Nella convinzione che la conoscenza del passato aiuti a comprendere e vivere il presente, quindi a pianificare il futuro.
La parte finale di intervento è stato quello di selezionare testimonianze pittoriche e fotografiche che accompagnate da note musicali rappresentassero il “male” più grande della nostra terra, il sisma del 1980. Così abbiamo espresso come sia sempre forte la congiunzione tra dolore di una terra e sentimento di dolore universale, l’icona più alta del dolore rappresenta anche il più coraggioso insegnamento di rinascita.

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa: maria.marandino@virgilio.it