di Tatiana Galtieri –  Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. “Catanoso – De Gasperi” (Reggio Calabria)

Difendere le buone idee, capaci di squarciare le porte dell’indifferenza, abbattere il muro di odio e violenza, estirpare i sentimenti d’intolleranza e ostilità che sviliscono il diritto di essere umani. Una finestra spalancata sul presente per disegnare, a piccoli passi, il mondo di domani in cui tutti possano elevare il proprio canto libero e riscoprire la bellezza e la dignità di essere vivi.

«Se volete vivere la vostra vita degnamente, fieramente, nella buona e nella cattiva sorte, fate che la vostra vita sia illuminata dalla luce di una nobile idea. Non armate la vostra mano, armate il vostro animo, di qualunque fede – sceglietela voi! – purché presupponga il principio di libertà» sosteneva l’indimenticabile Sandro Pertini. Questo è lo spirito del progetto “Il coraggio di essere umani”, ideato per il filone “Contagiati dalle idee”, nato con l’intento di difendere e diffondere le “buone” idee, capaci di squarciare le porte dell’indifferenza, di abbattere il muro di odio e violenza che è costantemente alla ribalta delle cronache, in grado di estirpare i sentimenti d’intolleranza e ostilità che sviliscono il diritto di essere umani. Un soffio di libertà per disegnare, a piccoli passi, il mondo di domani in cui tutti possano elevare il proprio canto libero, senza paura, e riscoprire la bellezza e la dignità di essere vivi.  I docenti nelle proprie classi, lo scorso 16 novembre, hanno organizzato una maratona letteraria, esaminando alcuni testi tratti da Io sono Malala, emblema di chi ha sfidato e testato sulla propria pelle l’ingiustizia, senza lasciarsi zittire, alle pagine di Fra me e te, il romanzo di Marco Erba, per analizzare i pregiudizi, le ossessioni del nostro tempo, il vuoto che riempie gli atteggiamenti di rifiuto del diverso attraverso lo sguardo di due adolescenti. Panoramica che si è soffermata anche sull’attualità con l’articolo sul caso di adolescenza negata di Willy Monteiro Duarte. Una riflessione corale che ha incrociato il cammino della Compagnia Diritto e Rovescio (lettori ufficiali, abbinati alla nostra scuola per la manifestazione), con la quale abbiamo organizzato, in modalità remota, un secondo appuntamento dedicato alla lettura Alla scoperta di Sostiene Pereira. Una storia di catarsi e di rinascita, sgorgata dalla penna di Antonio Tabucchi, che ha scosso le nostre coscienze, inducendoci a pensare e a confrontarci sui temi della libertà di espressione e sull’importanza di essere giornalisti liberi ieri e oggi.

L’intervista alla compagnia sul Blog dell’Istituto QUI

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«Forse tutto si può fare, basta averne la volontà»
(da “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi)

 

Proseguimento e/o sviluppi del progetto: Il progetto si è collegato con L’UdA trasversale di educazione civica “Anch’io ho diritto a…” che ha coinvolto i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto “Catanoso- De Gasperi” e che si concluderà con una mostra interattiva sulle tematiche affrontate. Un variegato contenitore che veicolerà le idee e le riflessioni degli studenti e si colorerà con gli elaborati testuali e artistici realizzati.
“Il coraggio di essere umani” si è intrecciato all’evento “Alla scoperta di Sostiene Pereira”, svoltosi in modalità remota con la collaborazione della Compagnia teatrale “Diritto e rovescio” (lettori ufficiali della manifestazione). Una sinergia nata dalla condivisione della forza delle parole e dall’amore per la lettura, che proseguirà con altri incontri dedicati al sogno e alla passione per la letteratura nostrana.

locandina-libriamoci-21-nov_page-0001Partner del progetto: Compagnia Diritto e rovescio

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa: tatiana.gal@libero.it