La plastica uccide il pianeta, non possiamo più stare a guardare

di Mary Christina Turriccio, Anna Maria Mondino, Lucia Prece – I. C. S. “A. Mazzarella” – Scuola dell’infanzia (Cerreto Sannita – BN)

Imparare a rispettare la natura è fondamentale: i bambini devono conoscere, essere informati e approfondire le tematiche sull’ambiente per acquisire consapevolezza sulle conseguenze delle loro azioni. La storia, di “Sybilla, l’Odissea di una bottiglia di plastica” di  Marco Mastrorilli, ci racconta il triste destino di una bottiglia abbandonata nel mare e le mille vicissitudini che dovrà affrontare per sopravvivere nell’universo marino. L’autore attraverso le mirabolanti avventure della bottiglia vuole avvicinare i bambini al tema del recupero e riciclo della plastica.

Alla fine della storia i bambini comprendono che non è troppo tardi per salvare il mondo dall’inquinamento; esiste ancora una possibilità per aiutare la terra a sopravvivere. Leggere questa storia per i bambini significa diventare consapevoli e responsabili verso sé stessi e la realtà che li circonda.

Attraverso la lettura del libro “Sybilla l’Odissea di una bottiglia di plastica” di  Marco Mastrorilli, i bambini hanno preso visione dei danni che può causare all’ambiente una bottiglia di plastica, se non viene opportunamente riciclata. Ogni capitolo del libro è stato accompagnato e arricchito dalla visione di video del mondo marino e di animali come tartarughe, capodogli e tanti altri, che vivono grandi difficoltà a causa della plastica presente in questo ambiente. Ogni episodio è stato rappresentato graficamente. I bambini hanno compreso il significato della parola RINASCITA, spesso ripetuta da Sybilla durante il suo viaggio. “La plastica uccide il nostro PIANETA”: i nostri alunni ne hanno acquisito consapevolezza durante il laboratorio e hanno compreso che nessuno può restare a guardare, ognuno di noi deve fare qualcosa. Nel laboratorio creativo abbiamo lavorato insieme ai bambini per dare un’altra possibilità al materiale raccolto prima di essere trasportato nei luoghi della RINASCITA, perché niente al mondo si distrugge, tutto si trasforma. Nel laboratorio, che sarà attivo tutto l’anno, abbiamo realizzato disegni con carta, cartone e plastica, abeti, scatole per differenziare la carta, il cartone, e la plastica e infine, abbiamo creato i costumi che utilizzeremo per una piccola drammatizzazione.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “A. Mazzarella”: www.istitutocomprensivocerretosannita.edu.it.