DESCRIZIONE
L'attività consiste in un laboratorio di lettoscrittura creativa che, a partire dalla settimana di 'Libriamoci', attraverserà l'arco temporale necessario a leggere il libro proposto: 'Mio fratello rincorre i dinosauri': verosimilmente il primo quadrimestre.
Il segmento tematico a cui mi riallaccio è 'Contagiati dalle storie'.
Spazi: l'aula della scuola e l'aula virtuale (Una classroom di Google Suite for Education)
Questi i punti chiave dell'attività
1. Avvio del laboratorio
Ho iniziato l'attività, lunedì 16, presentando 'Libriamoci', che i ragazzi non conoscevano (insegno in una scuola a rischio di Messina, nella periferia Sud della città): li ho incuriositi sul significato di questa parola con un brainstorming, i ragazzi hanno subito associato 'Libriamoci' alle parole 'libro' e 'libertà'. Ho proseguito mostrando il libro con cui sono entrata in classe, da loro subito notato e, tra le voci e i commenti che si scambiavano vivaci, ho iniziato direttamente la lettura della prima pagina del libro che loro, se vorranno, potranno acquistare (viceversa mi servirò del mio testo, durante i laboratori in presenza, mentre scansionerò e pubblicherò sulla classroom del laboratorio le pagine che via via i lettori dovranno leggere).
2. Lettura
Ho iniziato a leggere io sia per far capire bene la situazione di partenza, sia per proporgli un modello di lettura efficace. Durante la lettura ognuno può mettersi come preferisce, poggiando la testa sul banco o chiudendo gli occhi, pur restando al proprio posto, viste le contingenze 8 in seduta on line, ho dato il permesso di scegliere proprio come e dove mettersi per ascoltare, qualcuno si è anche disteso sul letto). Ho letto io per tutta la settimana, anche quando, chiuse le scuole causa Covid, abbiamo proseguito il laboratorio on line. Dalla prossima settimana invece verrà nominato un lettore cui darò previamente le pagine da leggere , perché possa esercitarsi in vista del suo turno di lettura. I lettori si proporranno liberamente, nessuno leggerà controvoglia.
3. Il lettore
Il lettore dovrà essere sempre riconoscibile e sceglierà un elemento che lo identifichi come tale: un indumento particolare, una maschera, un mantello, un oggetto che terrà con sé durante la lettura, un accessore, un cappello, qualsiasi cosa a patto che sia attinente con il concetto di 'Liberi per leggere' (durante la settimana ho letto sempre con un abito e una spilla particolare, ho motivato la scelta dei miei elementi identificativi in relazione all'idea di 'libertà' per leggere: anche in videolezione, ho mantenuto la spilla e i ragazzi, collegandosi sulla classroom, è stata la prima cosa che hanno notato, dalla quale hanno capito che avremmo continuato il laboratorio on line)
4. Il taccuino
Il primo giorno del laboratorio viene costruito un 'Taccuino di bordo': ho dato ai ragazzi fogli di carta di vario tipo (nuova, ingiallita, a righe, a quadri, bianca, colorata, fogli piccoli e fogli grandi, fogli più sottili e cartonati), loro hanno scelto l'ordine di raggruppamento dei fogli, con un foratore hanno prodotto dei buchi entro i quali hanno fatto passare nastri colorati che gli ho fornito e hanno rilegato il taccuino, personalizzandolo, ognuno come ha preferito. Ho spiegato il ruolo del taccuino: un compagno di viaggio con cui dovranno prendere confidenza.
5. La sedia del lettore
Ho individuato una sedia sulla quale, se vorrà, potrà sedersi il lettore e che verrà arricchita di volta in volta con elementi venuti fuori dalle pagine del libro: oggetti attaccati con la colla a caldo che rimandano alle pagine lette, frasi o parole scritte con i pennarelli direttamente sulla sedia, produzioni fatte dai ragazzi secondo indicazioni guida che darò, sempre inerenti alla storia, arrotolate come pergamena e incollate alla sedia etc.
6. La scrittura
Ogni attività di lettura sarà seguita da una di scrittura creativa, ispirata dalle pagine lette, che i ragazzi inseriranno, mettendo la data, in una pagina a piacere del taccuino (il taccuino ha pagine 'speciali', che loro decideranno con quale attività impegnare). La scrittura andrà da giochi di parole, a lettere immaginarie scritte ai protagonisti della storia o alla creazione di poesie con il metodo del caviardage e tutto quello che può servire per fornire ai ragazzi un ponte tra ciò che si è ascoltato e ciò che ognuno rielabora a modo proprio)